BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] tutto questo valeva ben poco di fronte alla polizia dei cardinali legati e ai B. e per la migliore tradizione italianadi studi epigrafici dal Marini in poi. , F. Rocchi, poi anche F. Hübner). In forzadi una convenzione del 24 dic. 1861 con G. Manzoni ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] trova male a Malta, per la forza che vi hanno i clericali e per polizia continua a sorvegliarlo, e il 3 agosto il C. riceve il decreto di dal 1880 al 1888, in una memoria di C. Nerazzini a C., in Gli Annali dell'Africa italiana, 1940, pp. 377-400 F. ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] polizia" avevano impedito di eleggerlo nel suo collegio didi mutar governo altro che con la forza armata" (ibid., pp. 152 s.). A tal fine il G. si proponeva di definire il campo di azione del partito attraverso lo studio della società italiana ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] polizia fin da quando, con la carcerazione di C. Bini e di iniziale e con risultati, per forzadi carattere e penetrazione psicologica, altissimi , p. 144; G. Saviotti, G. F. e la pittura italiana dell'800, in Pagine critiche, III (1921), pp. 58 ss ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] un regime nettamente condizionato dalle forze conservatrici dei nazionalisti e della OVRA e degli informatori vaticani della polizia, in C.M. Fiorentino, Chiesa e il fascismo, in Fascismo e società italiana, a cura di G. Quazza, ivi 1973, pp. 185-208 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] VIII). L'inserimento dell'isola nella federazione italiana era indicato come interesse comune italiano, perché essa era elemento di debolezza e non diforza nel Regno di Napoli: benché si ammettesse la possibilità di un'unione con Napoli "in istretta ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] domanda, tentò di frenare o impedire il cambiamento negli Stati italiani, ma finì e lo appoggiò con tutte le sue forze, specialmente gli ultimi giorni del concilio. del Matteucci, capo della polizia e governatore di Roma, notoriamente immorale. P ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] con la violenza la burocrazia e creare una polizia politica alle dipendenze del partito. Quanto al secondo del governo per forzare la volontarietà razza ebraica di iscriversi e di insegnare nelle scuole italiane (circolari applicative di queste norme ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] polizie degli Stati italiani, sbarcava in Toscana. A Firenze, commissionatogli dalla soprintendenza di Sanità della Toscana per suggerimento forse di Maurizio Bufalini, e avvalendosi di la riputazione e la forzadi uno Stato italiano costituito..., ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , presidente della Reform League, e dal D. per creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di Roma; e, nell'esigenza di trovare all'estero i fondi che non si trovavano all'interno, si inquadrano anche ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
antidisordini
(anti-disordini), agg. Finalizzato a prevenire o contrastare eventi o manifestazioni che turbano l’ordine pubblico. ◆ Se in Svezia o a Seattle i poliziotti hanno represso senza complimenti i violenti e non è neanche bastato a...