MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] e comandato di trasferirsi al campo veneziano, dove le forzearmate della Repubblica si trovavano allo sbando a causa della IV, Roma 1996, pp. 200 s.; Id., Venezia e la politica italiana: 1454-1530, ibid., p. 250; G. Del Torre, Carriera politica e ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] medaglie commemorative: toscana per il '48; francese per il '59; italiane "per l'Indipendenza e l'Unità" con le campagne del ' Torino 1962, pp. 626, 748, 853 s., 858 s.; Id., Le forzearmate nell'età della Destra, Milano 1962, pp. 37 s., 298, 305 s., ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] dal 1275, a maturare propositi di riscossa, le forzearmate radunate dal patriarca a Udine e nel Friuli furono , La scultura gotica, ibid., V, ibid. 1955, p. 735; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, sub voce Torriani di Valsassina, tav. II. ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] la guerra, titolare del potere esecutivo e del comando delle forzearmate.
Nominato senatore il 3 apr. 1848, nei suoi celles qui servent aux irrigations, Paris 1844 (traduzioni italiane: Venezia 1873; Napoli 1883); Nella solenne distribuzione de ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] , all'impresa dei viveri e dei foraggi per le forzearmate, e alla Società per il dazio di consumo.
Liberatosi Staglieno,Genova 1892, pp. 59-61; E. Corbino, Annali dell'economia italiana,Città di Castello 1931, 1, pp. 361 s. (tratte dal saggio ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] convenzione per la parità dei diritti fra i cittadini albanesi e quelli italiani, la convenzione doganale-valutaria tra Italia e Albania, la fusione delle forzearmate e della gendarmeria locali nell'esercito italiano. Sotto la sua supervisione venne ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] e nella richiesta di un rafforzamento delle Forzearmate.
Come presidente dell'Associazione liberale romana, Fiume e si ricordava al governo il dovere di liberare le città italiane non ancora redente; poco dopo il sindaco arringava la folla sul ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] notevoli proporzioni nei rapporti fra fascismo e forzearmate, segnatamente in seguito al tentativo di far ; si vedano inoltre su La Rassegna italiana i seguenti saggi: XL (1934), La sorpresa delle armateitaliane nel giugno 1918 e Le sorprese della ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] , il cui allestimento era stato ostacolato dall'insediamento del circolo delle forzearmate. Per tenere vivo l'interesse intorno al destino dell'importante galleria italiana e ottenere la disponibilità degli ambienti, organizzò con l'aiuto del ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] truppe italiane in Francia (Il 2º corpo d'armata. Le T.A.I.F.), volume ancora essenziale sulla partecipazione italiana 2a guerra mond., Roma 1954, e G. Rochat, Il ruolo delle forzearmate nel regime fascista, in Riv. di storia contemp., I (1972), 2 ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra, o quando si...
sottocapo
s. m. [comp. di sotto- e capo]. – Chi in un’organizzazione, un’amministrazione e sim., segue immediatamente il capo per grado e autorità, e in caso di necessità lo sostituisce nelle sue mansioni. In partic.: 1. a. S. di Stato Maggiore,...