Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] , in tutto il Mezzogiorno continentale, moti, insurrezioni armate e azioni di guerriglia, che i borbonici e messa a ferro e fuoco, ma alla fine le forzedell'esercito italiano e la resistenza opposta dalle guardie nazionali ricacciarono gli insorti ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , il Richelieu può scrivere all'ambasciatore straordinario in Italia, il de Béthune, che "se prépare à ritardare il minaccioso cammino dell'armata del conte di Mansfeld le vicissitudini finiscono col logorare le forze di C., il dolore sempre aperto ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell' forzate e anche a irruzioni armate nel palazzo arcivescovile. L'incendio divampò ancor più quando venne a conoscenza delle ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] quale i Veneziani potessero gestire armate così numerose.
Fra il porte del Friuli. Il Senato esortò con forza il G., nelle istruzioni, a lavorare 1691; trad. ital. in Lorenzo Giustiniani, Trattato della disciplina e della perfezione monastica, ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] galere armate dagli Estensi a Venezia diedero un significativo contributo alla disfatta sul Mincio delleforze milanesi; . 4-13, 62; M. Mallett, Signori e mercenari. La guerra nell'Italia del Rinascimento, Bologna 1983, p. 74; T. Dean, Land and power ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] "le forzedella religione ne' popoli, generalmente più deboli, che non le abbiano di poi trovate", specialmente in Italia, dove opponessero sudditi e sovrani.
Con il nuovo ingresso dellearmate francesi in Roma (febbraio 1808), comandate dal generale ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] quindi alcuni anni di forzata inattività militare, segnati tuttavia aperta ancora una volta l'ininterrotta serie delle guerre d'Italia con il nuovo conflitto tra la Repubblica di generale dellearmatedella Repubblica, a seguito della defezione ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] noto negli ambienti politici e militari di tutta Italia col soprannome di "Guercio d'Ancona", per la disordini, nel corso dei quali gli armatidelle fazioni dei da Correggio, dei compiere un secondo atto di forza, pago dei cospicui risultati già ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] pp. 228 s.).
Quando poi le armate francesi travolsero gli Olandesi, il B. si frontiera turca un notevole contingente delleforze imperiali. Né mancarono altri motivi Antonio Carafa per il mantenimento dell'esercito sceso in Italia nel 1691 e contro l ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] una inutile e pericolosa dispersione di forze ed un'offesa al suo difesono gentilmente, e massime con elefanti armati, in uno de' quali era il Per la biografia di G. D., in Atti dell'VIII Congresso geografico italiano, Firenze 1923, pp. 278 ss.; E. ...
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armata manu
locuz. lat. – Espressione equivalente all’ital. «a mano armata» (ma in latino armata manus significava anche «gruppo d’uomini armati»), in uso soprattutto in passato per indicare azioni belliche o d’assalto compiute con la forza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...