Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] franco-carolingia (754) segnò inoltre un reale spostamento del peso politico. In definitiva, la tradizione dell'Impero romano, stesso tempo la vera chiave di lettura e di comprensione delle forze, delle idee e delle opere del Medioevo.
Bibliografia
A. ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] è che i tre fratelli - il G., Giulia, Pirro -, forzando i tempi, puntino sul fatto compiuto; e non siano gran che pretendente alla mano d'Isabella. Ed è un personaggio di maggior peso del Gonzaga. È Ferrante Gonzaga, il fratello del marchese di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] sfruttava il fenomeno per cui due sostanze gassose di peso diverso si diffondono a velocità diverse intorno a una di materiale fissile contro l'altra con la velocità e la forza di un proiettile d'artiglieria. Questo sistema sembrava poter funzionare ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] 'arcivescovo voleva impedire che la Francia acquistasse un peso eccessivo nell'Europa occidentale e desiderava, al contrario -Palatinato). Così facendo, E. avrebbe perseguito con la forza militare l'annientamento di un principe dell'Impero, senza un ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] duchi Lamberto di Spoleto e Adalberto di Tuscia tentassero di forzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo . È molto probabile che su tale risoluzione avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Perciò, una volta ottenuti il sacrificio del patto e il riconoscimento del peso del fascismo padano in un movimento non più solo "milanese", il G camicie nere di T. Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] politico ed istituzionale», superando il classismo marxista: «un peso schiacciante, perché gli impedisce di porsi al centro della un complotto, e che era invece la nascita di una nuova forza ideale e pratica (Jeunesse de Diderot, 1939, trad. it. ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di fiducia e insieme dalla difficoltà di liberarsi dal peso di certe formule e usanze troppo tradizionali: il e di una mentalità saldamente ancorati al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza e sul potere: " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] vedere, con ammirazione e con dispiacere ad un tempo, due grandi forze disunite, e d’intravedere un grande effetto che sarebbe prodotto dalla loro del prestigio sociale degli studi letterari, per il peso sempre più invadente della cultura di massa e ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] dei riformati fu di volta in volta tollerante e repressiva, ma sempre misurata e attenta a bilanciare abilmente il peso delle varie forze politiche che agivano dall'interno e dall'esterno sul marchesato.
Nel corso dei tredici anni di governo il B ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...