Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Trabaria, con la presidenza dell'abbazia di Farfa. Di fatto il peso di Tedeschini-Piccolomini era di nuovo aumentato, anche se non fu i 12.000 armati di Cesare Borja tenevano a bada le forze degli Orsini e dei Colonna. I Francesi si erano attestati a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] quello di abbattere il fascismo e poi camminare con ogni forza lungo la strada della democrazia poiché, come si legge nel e dello Stato. Nella sua riflessione si avverte il peso della convinzione, di origine settecentesca, di un continuo progresso ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dalle paure del comunismo, dare allo Stato una forza morale spingendo i cittadini a valersi delle istituzioni avviene quando le divisioni interne ai due partiti storici danno un peso particolare alla corte nella formazione, il 27 ott. 1867, del ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Prussia.
Fino ad allora il L. aveva avuto un peso notevole nella compagine ministeriale; la situazione si modificò di rattazziano e la maggioranza della Sinistra.
Si trattava di forze molto eterogenee, che però si erano già espresse congiuntamente ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] poteri. Nell'uno e nell'altro caso ebbe certo un gran peso la circostanza che A., per aver sposato in prime nozze una imperiale, di una feroce incursione condotta alla testa d'ingenti forze nel Friuli dal can degli Avari che, travolta la resistenza ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1900 decreti di civilitas emessi dalla Cancelleria di G. - ebbe peso rilevante il fatto che gli anni tra il 1425 e il 1441 a firmare un trattato decennale con Filippo Maria Visconti. In forza di tale accordo, G. avrebbe ricevuto, in caso di successo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] come se i contesti storici specifici non dovessero avere alcun peso nel giudizio storico ‒, il problema dei rapporti tra il papato un gioco di distribuzione di compiti e di disponibilità di forze che non poteva tener conto solo dell'Impero, senza ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di Ferdinando e di Carlotta - la quale per dar maggior peso alle proprie pretese aveva adottato il bastardo del re napoletano - ribelle e imbarcarla sulla propria galera anche con la forza. Avrebbe dovuto inoltre convincere la sovrana a inviare al ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] rivelare maggiormente lo stato d'incertezza e di debolezza delle forze governative.
Arrivata a Roma la notizia della buona accoglienza . Lo stesso temperamento sembrò placarsi sotto il peso di una diretta responsabilità: finiti gli atteggiamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] «scoperta» della teologia e della sua forza mobilitante lo apre alla consapevolezza della profonda riserva in parte si è già detto: aiutarono però a determinarla. Ma un peso maggiore, credo, vi ebbero la consapevolezza del fallimento e del venir meno ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...