Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e corte (o fiocco). La produzione si basa sulla filatura per forza centrifuga per le fibre discontinue e sulla tiratura mediante tamburo per le ). In esse è possibile incorporare una percentuale in peso di ossidi di rifiuti intorno al 15%. Tali v ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di i. della trascrizione di Hsp70, una proteina di peso molecolare 70.000: quando la temperatura supera i 33 °C 2). Se Φl(B) varia con il tempo t, in l insorge una forza elettromotrice indotta, f=−dΦl(B)/dt (legge o formula di Faraday-Neumann-Lenz); ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] in alto è il numero atomico Z, sotto è il peso atomico. Disponendo gli elementi nell’ordine dei numeri atomici crescenti carica, può penetrare in un nucleo, senza essere respinto dalla forza coulombiana. La differenza fra il processo-r e il processo ...
Leggi Tutto
sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] dimensioni e densità in diverse frazioni; determinazione del peso molecolare del materiale che sedimenta. Costante (o coefficiente s. gravitativa, che si verifica ogni qual volta la forza di gravità agisce come meccanismo diretto per la deposizione, a ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] particellare. Ogni corpo, cioè, è costituito da minuscoli complessi edifici, le molecole, staccati l’uno dall’altro ma legati fra loro da forze più o meno intense a seconda che la m. sia nello stato solido o in quello fluido. Nei fluidi, nei quali i ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] ioni presenti nella soluzione per cui prevalgono le forze dispersive attrattive. La coagulazione può essere provocata ;boplastin antecedent), in presenza di chi;ninogeno ad alto peso molecolare. L’attivazione del FXII costituisce una reazione centrale ...
Leggi Tutto
Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] Hg, Pb).
La p. viene rapidamente distrutta dalle penicillasi, enzimi (peso molecolare di ca. 50.000) prodotti da batteri penicillino-resistenti ( .). Le p. sono acidi monobasici di media forza (formano sali metallici); sono abbastanza stabili nell ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] trasformandosi essi stessi in un radicale, ma con minore forza ossidante. Possono poi trasferire l’elettrone a un’altra idroperossidi ecc.), a formazione di frammenti a basso peso molecolare, con conseguente deterioramento delle proprietà originarie ...
Leggi Tutto
Proteina enzimatica, presente nelle cellule eucariotiche, che, in associazione con l’actina, è coinvolta in quasi tutti i fenomeni di contrattilità cellulare (contrazione muscolare, movimento ameboide, [...] tipi differenti. Una coppia è costituita da un polipeptide di peso molecolare 18.000, che è sempre presente su ciascuna testa di m. e quindi costituirebbe il cosiddetto colpo di forza nel quale è racchiusa l’energia meccanica indispensabile per ...
Leggi Tutto
Chimico e naturalista (Katrineberg 1735 - Medevi 1784), fu uno dei protagonisti dell'affermazione della chimica come scienza autonoma. A lui si deve la definizione di un metodo sistematico di analisi qualitativa [...] proprietà chimiche e descrisse la metodica per la determinazione del peso di un metallo in un campione di minerale. Sviluppò basi del concetto di valenza, affermando che la forza dell'affinità costituisce una grandezza definitiva e costante delle ...
Leggi Tutto
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...