GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Forlì e accarezzò addirittura l'idea di riprendere con la forza Ravenna e Cervia, ancora tenute dai Veneziani.
Richiamato a condotti a Siena e a Firenze, G. decise di assumersi il peso della trattativa, recandosi, il 5 giugno, a Viterbo. Vi trovò ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nuova distribuzione delle cariche e delle risorse politiche. In particolare, mutò il peso della DC nella coalizione di pentapartito e mutarono i rapporti di forza interni allo stesso partito di maggioranza. La presidenza Craxi era stata possibile ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con l'enciclica Quograviora, ebbe almeno altri due punti di forza nella costituzione Quod divina sapientia del 28 ag. 1824 e ceto dirigente al massimo conformismo (tra l'altro un peso importante era attribuito ai gesuiti, cui veniva riconsegnato il ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] trattazione degli affari ecclesiastici, che avrebbe potuto essere una forza, piuttosto che un difetto, se egli avesse potuto disporre sottovalutò le capacità di resistenza della Curia e il peso determinante che sulla S. Sede ancora potevano avere gli ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Bastia, sottratti in passato dagli Estensi.
Nel settembre i Medici erano rientrati a Firenze grazie al peso, fattosi ormai determinante, della forza militare della Chiesa e soprattutto della Spagna.
Il 19 novembre G. - preoccupato della crescita del ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] le sue successive prese di posizione avevano dato maggiore forza ai diritti delle nazionalità oppresse), si sarebbe corso il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava dal peso dell'influenza dei governi. Il 10 maggio 1917 costituì con ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 'altro il proprio punto di vista: il La Marmora in effetti non ebbe la forza di far rispettare le proprie direttive; e il C., che già da tempo considerava eccessivo il peso del La Marmora, fu con la insofferenza di ogni condizionamento dall'alto il ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in cui la Chiesa, ormai sgombera da ogni peso temporale, ravvivata e ringiovanita dalle persecuzioni, levata V ("Il monachesimo occidentale. San Benedetto"), costretto nella camicia di forza del confronto d'obbligo fra il secondo libro dei Dialogi di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il 24 maggio 1619, al duca di Savoia, "sulle spalle tutto il peso d'ambe le guerre", riuscendo tuttavia a fornire, così ribadisce a Cosimo quale il C. non intendeva transigere e, disponendo della forza, poteva permetterselo: "se le cose non vanno a ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] i loro seggi in Parlamento, acquistando così un peso politico decisivo, tale da consentire una dislocazione della nessun altro, dopo di lui, avrebbe avuto la capacità e la forza di riprendere. Con la sua morte si chiudeva veramente un periodo storico ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...