CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Buckingham che "più del re medesimo sostiene al Presente il peso del maneggi esterni ed interni del regno", il C. sotto il profilo della "milizia" di "terra" e delle "forze marittime" e correlato cogli altri "potentati". Conclude, infine, il suo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Bari; Ascanio Maria a Perugia; L. a Pisa.
Costretto a una forzata inattività, L. avvertiva il "perdersi la sua zoventude"; la sola " - nell'ininfluenza di Firenze e di Napoli - il peso relativo di Milano lievitava e risaltava l'eminenza di L., ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] sulla terraferma. Può darsi che si possa mettere questo atto di forza di Ottone anche in rapporto con le sue relazioni con Bisanzio necessari a chi volesse mantenersi al potere (basti pensare al peso avuto dal populus al momento della rivolta del C. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] al potere dei fascismo, il primo privilegiava il peso dei ceti più arretrati del paese - piccola borghesia il 10% dei voti, risultato che certamente non rappre-. sentava la forza reale che essa conservava nel partito. Nel progetto di tesi presentato ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] a quelle questioni che potevano mutare gli equilibri e i rapporti di forza in seno alla famiglia. Se qualche divergenza si era avuta nella delle Entrate, chiamati a sostenere economicamente il peso dell'espansionismo signorile: di qui una fortissima ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] e di ripiegamento difensivo. Calante il peso relativo della Serenissima epperò compensato da una tal determinazione nel comando del centro sulla periferia da non escludere il ricorso alla forza pur d'imporre il piano. Il quale - c'è da aggiungere - è ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] castello dell'Ovo (aprile 1423), passò all'offensiva contro le forze della regina, che dal suo canto revocò il 1o luglio il quale i nuovi alleati avrebbero dovuto far sentire il loro peso: l'influenza aragonese si sarebbe dovuta estendere solamente al ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] venne composta forse un secolo più tardi), che ha avuto un certo peso nelle vicende di Milano dal secolo XIII in poi. L'indagine condotta abbazia. Nel 1103 Pasquale II emanò una bolla in forza della quale la chiesa e il monastero erano sottratti alla ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] si offrì al papato come protettore contro eventuali azioni di forza degli stessi Bizantini, temute soprattutto nell'Esarcato. Forse intorno al che essa non si attenne a valori stabili, poiché peso e titolo variarono anche all'interno di una stessa ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 1863). Aveva perciò vivamente criticato il ricorso alla forza, ma aveva pure considerato il 20 settembre come sua scomparsa, affaticato dalla preparazione dell'ultimo suo lavoro e dal peso di quel suo rientro in politica, non si riprese più.
Lo ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...