COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] tutto, con "cavalli che difficilmente reggere possono al peso dell'armi et che certamente servire non possono" per più bella gioia" della Serenissima; ma questa deve sostenerla con la "forza del oro" e rivestirla "di ferro". Altrimenti - ed è ciò che ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] un fratello di Anastasio, Eleuterio, non esitò a rapire con la forza, per farla sua, la figlia che A. aveva avuto dal spinse il papa a gettare sulla bilancia, in favore suo, il peso dell'autorità apostolica. Ma i due vescovi che portavano le quattro ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] cittadinanze onorarie sia italiane sia straniere.
A partire dalla fine degli anni Trenta, constatando - scrisse aposteriori - che "la forza diventava peso e si aggravava in proporzione del consenso, che il potere non era un mezzo ma un fine, che la ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] il padre. Così dopo l'adozione dei due orfani, tutto il peso della famiglia ricadde sulle sue spalle.
Dopo il successo arriso all' con lo pseudonimo di Anselmo Gualandi e impostosi in forza del suo patriottismo sorretto da uno stile narrativo enfatico ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] aveva dimostrato di riconoscere, come i suoi predecessori, il peso dell'aristocrazia militare e di volerne appoggiare le ambizioni. Tuscia e della Campania ed aveva preteso con la forza la consegna del prigioniero. Trascinato via dai suoi persecutori ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] della polemica per la mancata rivoluzione - e privato della forza contrattuale col governo a seguito della crisi Matteotti, rassegnò le (10 apr. 1949), convegno che ebbe un certo peso nella scissione sindacale del giugno successivo.
Ritiratosi a vita ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare proprio in forza dell'astensione, dell'essere rimasti "regionalisti nello spirito", e, , 1974). Continuò, comunque, ad avere notevole peso, come assiduo collaboratore de Il Momento, di cui ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] l'anno successivo (Le forme di lotta e di solidarietà).
Il peso ed il ruolo che il C. ebbe in questa fase nelle vicende la piena espansione. Restavano però del tutto indefinite le forze sociali capaci di una così profonda trasformazione del paese, se ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] si fece una fama personale, svellendo il 17 marzo con la forza delle mani un'inferriata di quel carcere veneziano di ponte della Paglia della prigionia, come l'agiatezza dello zio Correnti dal peso delle multe pecuniarie. Con ritardo e con fatica, ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] capi fascisti veniva deciso quel movimento insurrezionale, nella cui effettuazione egli ebbe un peso decisivo.
Mentre De Vecchi e De Bono ritenevano le forze fasciste impreparate, il B., garantendo il perfetto inquadramento e l'efficienza, anche dal ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...