Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] – ma la sconfitta in due battaglie pone le basi di un nuovo corso nella vita delle forze armate italiane, con le difficoltà che sempre genera il peso di un passato negativo, ma con le prospettive di cambiamento positivo che questo impone.
Come i ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] di una forza, di volta in volta identificata con una divinità trascendente o con una forza immanente alla , che esprimono non soltanto una maggiore o minore propensione a dar peso ai dati empirici e ai giudizi dei musicisti, ma anche diverse ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] tomista, chiusa alle nuove correnti culturali cattoliche14) ebbero un peso preponderante. In tal modo, la Chiesa meridionale era meno dell’episcopato. Del resto, quando il papa aveva ‘forzato’, come nel caso della nomina di Loris Capovilla a ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dei 10 scudi per rubbio di grano, ad una diminuzione del peso della pagnotta sotto la soglia minima tollerabile di 8 once, e collegato alla fase della severa riforma interna, attuata con più forza sotto Pio V e poi Sisto V, e nemmeno classificabile ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] adattamento.
Oltre e al di là dell’eventuale opportunismo e del peso della storia, era stato anche l’effetto di un impulso del dell’amalgama notabilare, ciò che Paolo Macry ha definito «la forza del cognome» paterno (Macry 1988, p. 35) finì per ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] trova lettori avvertiti e disposti a dare un giusto peso alle parole con cui Apollonio, durante il processo di esaltare la continenza e le virtù, la pietà, la temperanza, la forza d’animo e la giustizia93. L’unico tratto di interesse in questi profili ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , poiché non conosciamo la loro ricezione e la loro forza obbligante. Per esempio, i canoni dei concili greci orientali errore, correggere gli erranti. Anche se tutto ciò è un peso ingrato, non deve abbandonarlo, in quanto è un precetto divino ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] , tenere presente che si tratta forse di ridurre il peso politico proprio dei sovrani che perseguitano i cristiani. Questa spiegazione incise solo su pietra. Queste mostrano i punti di forza del politeismo, ma anche l’opportunismo dei ceti cittadini ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] avanzata dagli Amici del «Mondo», pur non avendo la forza di smuovere le acque parlamentari, costituì comunque il pretesto per colse di sorpresa chi non aveva saputo dare il giusto peso ai segni di cambiamento già presenti nella società italiana: ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ecclesiale e condotta appena prima che la prova di forza tra lo Stato francese e la Chiesa cattolica raggiungesse definitivamente superato il rimpianto per la perdita di peso sociale delle antiche credenze politeiste ed eletta invece pubblicamente ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...