La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] clementia, concordia, virtus e pietas, esercitano certo una forza magnetica, non solo sull’osservatore anonimo ma ancor più sul cui interno le intransigenze dogmatiche e confessionali hanno un peso maggiore, o diverso, che nella sua epoca di ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] posti di lavoro); il fine del sindacato è quello di monopolizzare la forza lavoro, a tutti i livelli (di azienda, di località, di settore sovente scarsi, poco sperimentati e soprattutto presi di peso dai partiti e messi a fare i sindacalisti, tanto ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] giusto (kairós) e la necessità e di impiegare tutte le sue forze per lo Stato e la cultura, così da diventare il «grande orientata al suo fine».
Riguardo alla discussione sull’evidente peso di Costantino per le vicende della storia ecclesiastica al ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] a buon diritto che a chi lo ha detenuto)36, sia dalla forza con cui l’anonimo panegirista del 310 scorge ed esalta in Costantino sua sede preferita e che pure per questo gode di maggior peso nell’occidente dell’Impero. Esse sono importanti anche − e ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] nei campi tedeschi piuttosto che aderire alla Rsi o alle forze naziste, si può concludere che la somma complessiva di chi almeno per il laicato ‘militante’ si imponeva positivamente il peso dei legami associativi e della militanza e il rapporto con ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] , da quelle di un maestro della giuspubblicistica del peso di Vittorio Emanuele Orlando a quelle di vari esponenti la camera, uninominale maggioritario per il senato. Qui Dossetti intervenne con forza, giudicando che «il voto che si sta per dare è uno ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] in quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato che il Risorgimento sarebbe crollato da solo, sotto il peso dei propri errori), e aperta invece l’era dell’ ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] che qui ospitò nel 1527), radicalmente diverso fu il peso attribuito da Carafa al significato storico della cesura luterana per altro che positivo si chiudeva il tentativo di rilanciare la forza politica dello Stato della Chiesa sia all'interno, sia ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] appare scavato sul retro da tagli regolari, per alleggerire il peso e consentire l’alloggiamento di un perno che lo ancorava alla lato, la vittoria su Licinio e insieme su tutte le forze che minavano l’ordine e l’unità dell’Impero, rappresentate dal ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] che proprio su di esso poggiasse il maggior peso pastorale delle diocesi e il rapporto con la G. Alberigo, L’esperienza conciliare di un vescovo, in G. Lercaro, Per la forza, cit., pp. 7-62.
25 Cfr., F. Sportelli, La conferenza episcopale, cit ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...