Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di fiducia e insieme dalla difficoltà di liberarsi dal peso di certe formule e usanze troppo tradizionali: il e di una mentalità saldamente ancorati al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza e sul potere: ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] . Cernuschi, cercò di dar vita a un raggruppamento di forze democratiche che si opponesse alla politica filopiemontese del governo provvisorio dopo quegli anni.
Il Punto di partenza era il peso che nella storia del paese aveva esercitato e continuava ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] 'opera compiuta e sottolineava i pericoli insiti nella continuità dello Stato, nella forza della burocrazia, nel prevalere di forme politiche tradizionali, nel Papato il cui peso era andato crescendo durante la guerra, in Roma occupata, nella stessa ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] della pila elettrica nel quale le oiigini della forza elettromotrice vengono acutamente analizzate (cfr. L'effetto Volta pilotata dal C. che usò tutta la sua autorità e peso politico per agevolare lo sviluppo in Italia della fisica atomica prima ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] duchi Lamberto di Spoleto e Adalberto di Toscana tentassero di forzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del definitiva. È molto probabile che su tale risoluzione avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] allegorico e anagogico più recondito: tutto questo concorre a dare peso e complessità alle annotazioni di S. su Federico II. È opprimente dell'onore aristocratico; il narratore avverte la forza drammatica del destino; lo storico percepisce il dovere ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] riduceva le possibilità, per la prima, di porsi con forza propria come centro di mediazione nella dinamica sociale e politica Bibl. Oratoriana dei gerolamini, ms. XXVIII, 4. 1). Di peso più concreto fu invece la nomina, ottenuta dal viceré conte di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] impostato una politica finanziaria che faceva ricadere il peso economico della guerra principalmente sui ceti medi e giudicato il 23-24 genn. 1850 dal Consiglio di guerra, delle forze occupanti, di fronte al quale pronunciò un'abile autodifesa, il C ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] nel momento in cui i ritmi dello sviluppo industriale si acceleravano e i nuovi gruppi imprenditoriali pretendevano un peso politico adeguato alla loro forza e funzione economica. Ciò che il C. rifiutava - e invitava a rifiutare - era la viltà della ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] far parte del ristretto gruppo dei "generali della vittoria", proiettati sulla scena politica con un prestigio e un peso che le forze politiche non potevano trascurare. Le grandi responsabilità avute durante la guerra gli davano la certezza di dover ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...