CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Protezione dei Medici e parentela con i Dovizi avranno un peso determinante nella rapida carriera curiale del Carnesecchi.
Probabilmente nel 1518 consistesse la salute, et per consequente tutta la forza della religione christiana" (Estratto, p. 332). ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] sono ricchi di rilievi critici e indicano con chiarezza il peso che in loro le pregiudiziali metafisiche costituirono per il libero ad indicare nella componente scientifica la vera forza traente della storia intellettuale italiana degli ultimi due ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Forlì e accarezzò addirittura l'idea di riprendere con la forza Ravenna e Cervia, ancora tenute dai Veneziani.
Richiamato a condotti a Siena e a Firenze, G. decise di assumersi il peso della trattativa, recandosi, il 5 giugno, a Viterbo. Vi trovò ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con l'enciclica Quograviora, ebbe almeno altri due punti di forza nella costituzione Quod divina sapientia del 28 ag. 1824 e ceto dirigente al massimo conformismo (tra l'altro un peso importante era attribuito ai gesuiti, cui veniva riconsegnato il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] trattazione degli affari ecclesiastici, che avrebbe potuto essere una forza, piuttosto che un difetto, se egli avesse potuto disporre sottovalutò le capacità di resistenza della Curia e il peso determinante che sulla S. Sede ancora potevano avere gli ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Bastia, sottratti in passato dagli Estensi.
Nel settembre i Medici erano rientrati a Firenze grazie al peso, fattosi ormai determinante, della forza militare della Chiesa e soprattutto della Spagna.
Il 19 novembre G. - preoccupato della crescita del ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] le sue successive prese di posizione avevano dato maggiore forza ai diritti delle nazionalità oppresse), si sarebbe corso il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava dal peso dell'influenza dei governi. Il 10 maggio 1917 costituì con ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] poco" (ibid., IV, p. 377). Questo, e il peso del carattere ben altrimenti deciso e autoritario di Pio V spiegano come dimostrava la convenienza per il re di usare con decisione la forza e di rinunziare ad ogni forma di tolleranza, dissimulando tutt' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] cui ambito la sua famiglia aveva in quegli anni un peso di notevole rilievo, destinato peraltro a crescere proprio grazie un nuovo segnale di debolezza piuttosto che di maggiore forza.
Intanto le insoddisfazioni dei prelati delle due obbedienze si ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] accettare, poi diede ordine che lo vestissero; e ci volle la forza. Dovette però accettare e, poco dopo, acconciarsi anche a portare avvenire, di autore degli Annali". Ma dovevano avere gran peso per lui le parole di s. Filippo, che gli aveva ...
Leggi Tutto
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...