ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] - in determinate circostanze - necessario l'impiego di una forza coercitiva materiale per difendere gli interessi spirituali della Chiesa. persona di Desiderio dovettero anche avere molto peso le pressioni esercitate dal normanno Giordano principe ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di Worms prospettato a Norimberga, con la concentrazione delle forze ortodosse su scala regionale. Era questo il significato del La conclusione negativa delle trattative non ebbe invece lo stesso peso per la Curia. Non la toccò neanche il fallimento ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di condiscendente dolcezza, donna Anna prese per sé il peso della educazione degli otto figli, primo dei quali Alfonso. a scegliere tra due opinioni quella più favorevole a Maria, offre nuova forza ai deboli e agli erranti. In tal modo l'opera di A ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di fiducia e insieme dalla difficoltà di liberarsi dal peso di certe formule e usanze troppo tradizionali: il e di una mentalità saldamente ancorati al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza e sul potere: ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] duchi Lamberto di Spoleto e Adalberto di Toscana tentassero di forzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del definitiva. È molto probabile che su tale risoluzione avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] allegorico e anagogico più recondito: tutto questo concorre a dare peso e complessità alle annotazioni di S. su Federico II. È opprimente dell'onore aristocratico; il narratore avverte la forza drammatica del destino; lo storico percepisce il dovere ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] corporeità è intesa come condizione transitoria, di peso o addirittura negativa, rispetto allo spirito via del 'non-agire', che è intesa come ricerca di armonia con la forza nascosta (te) nel cosmo. Il segreto dell'esistenza, infatti, è di vivere ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] aveva dimostrato di riconoscere, come i suoi predecessori, il peso dell'aristocrazia militare e di volerne appoggiare le ambizioni. Tuscia e della Campania ed aveva preteso con la forza la consegna del prigioniero. Trascinato via dai suoi persecutori ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] cui nell'autunno del 1546 si era impadronito con la forza) nelle mani di un depositario, dovette farlo in quelle compromesso con i Francesi, nel maggio 1548 a Milano, sul C. pesò l'onta di non aver fatto molto per evitare questa sorte al nipote ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] confronti delle pretese e delle possibili azioni di forza esercitate dal rettore papale del Ducato nei loro orientali presso l'Università di Parigi. O. viene descritto gravato dal peso degli anni, molto malato, artritico, affetto - al pari di suo ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...