ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] Anche per questo la tendenza all'autobiografia costituisce ora un peso assai greve. L'ispirazione è discontinua e faticosa, deve della sua poesia sembra assunto in funzione di una nobiltà e di una forza che il poeta non ha di per sé, e cerca quindi di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] Angioletti, Piero Gadda, Longanesi, Raimondi, Borgese, Ojetti. In forza di questi contatti, gli si spalancarono le porte dei quotidiani e del tempo. Scrisse, infatti, che per il peso della tradizione cattolica l'Italia sarebbe andata incontro ad ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] essere la donna: un impasto di spontaneità, istinto, acume, forza dialettica. Non per niente R.W. Emerson l'avrebbe 1903.
Fonti e Bibl.: Gli studiosi americani hanno sottolineato il peso della F. nella storia della cultura e del costume degli ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] scontro divenne aperto e Ferdinando fu costretto a sedare con la forza e il tradimento, nel sangue, la ribellione, allora egli la contaminazione del dialetto napoletano con latinismi presi di peso dal suo modello e con forme e vocaboli letterari. ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] della scrittura come fatto di "puro stile", affermata con forza in questi anni, sia sul terreno critico sia su quello A una concezione dunque che, assolutizzando il ruolo e il peso della letteratura nella vita, ne isola necessariamente i caratteri e ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] è che tutte le lingue hanno una sua singolar proprietà, forza, leggiadria e bellezza che mal si può in altra e di un nuovo classicismo. Del resto - per capire il peso e il significato della definizione di preromanticosi ricordi che in questo caso ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] avvertiva anche, nella pagina del giovane poeta, il peso di "reminescenze" che la rendevano a volte diseguale. detto di sinistra che a Firenze aveva uno dei suoi punti di forza. Per comprendere l'evolversi della sua esperienza non va dimenticato che ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] il re di Spagna si decida a schiacciarla con tutto il peso della sua potenza militare, esattamente come richiedeva il più noto cosa sicura per lui. Visto che l'impiego massiccio della forza, il solo che potesse assicurare risultati rapidi e decisivi, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , così nella promptezza come nello scaricarsi et lassare tutto questo peso ala maestà vostra» (VIII, n. 254, p. 508 con le scritture originali, «lo fece piglare et condurre per forza a casa sua, non sanza qualche battitura, et rinchiuselo in una ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...]
Negli stessi anni il L. ricoprì cariche pubbliche di peso sempre maggiore. Nel 1652 e nel 1653 provveditore alle ibid. 1656). Unica prova del L. in campo teatrale, la Forza d'amore avvicina il tradizionale modello amoroso al gusto romanzesco per l' ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...