DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] uno Stato più grande che sia possibile, dal quale ne risulti forza e peso nella bilancia europea" (ibid., p. 71). Il 5 aprile governo, e negli anni seguenti le preoccupazioni per una forza navale bene organizzata restarono un filo conduttore dei suoi ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] mature esperienze del socialismo europeo di ispirazione marxista, una forza veramente operante nel contesto economico-politico del paese.
Il di vita e permettevano loro un ben maggiore peso nelle trattative, favorendo quindi lo sviluppo dello spirito ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] dall'inizio quella fama di uomo colto ed istruito che tanto peso avrà nella sua carriera. Nominato nel settembre del 1557 coppiere, ", giudicava non "espediente" voler introdurre a viva forza costumi estranei alla loro tradizione (come pure era ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] 'assedio di Correggio, presto tralasciato per, lo spostamento delle forze in altri settori.
A. combatté poi felicemente contro le , che sollevarono tanta ostilità, facevano sentire il loro peso a tutti gli strati della popolazione. Verso il 1570 ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] avvertiva anche, nella pagina del giovane poeta, il peso di "reminescenze" che la rendevano a volte diseguale. detto di sinistra che a Firenze aveva uno dei suoi punti di forza. Per comprendere l'evolversi della sua esperienza non va dimenticato che ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] pratico di intervenire nella realtà, portandovi concretamente il peso della responsabilità. Era un'etica dell'impegno s'incarnava così per il B. in un movimento storico, in una forza reale.
Andò così maturando nel B. la ripresa di contatto con il ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] Wirtschafisphilosophie, III [1910], 2 [estratto: Berlin-Leipzig 1910]; La forza formale della legge, Pisa 1911, pp. 87-102; Il tempo in cui vissero, prendendo posizione con tutto il peso della loro non comune capacità a penetrare il mondo giuridico ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] alle spese processuali". Il 28 sett. 1946 la Corte d'appello, in forza del decreto legge del capo provvisorio dello Stato 22 giugno 1946, n. .
La condanna, nonostante il successivo annullamento, pesò notevolmente sull'A. negli ultimi vent'anni ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Chiesa, libero dagli incarichi diplomatici che Gian Galeazzo era solito affidargli, dedicò da quel momento le forze del suo intelletto e il peso della sua influenza alla risoluzione dello scisma.
Dopo tanti anni di divisione, si andava facendo strada ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] l'atteggiamento minaccioso di Ravenna dovevano aver avuto un peso non indifferente nel convincere il pontefice della necessità di nella designazione e nell'elezione del pontefice.
Costretto dalla forza delle cose, B. II si dovette acconciare pertanto ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...