La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] suscitò una forte reazione antifascista, culminata in numerose manifestazioni di piazza duramente represse dalle forze dell’ordine dell’opinione pubblica – ad esempio sulla questione del nucleare –, si mostrò anche più moderno del Pci nell’ ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] indizi della presenza di una forte autorità centrale, che poteva disporre città della Mesoamerica. L'area nucleare di Monte Albán sovrasta di culturale, che si manifestò con particolare forza nel disegno architettonico e nelle tecniche ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] africani, che venivano sradicati con la forza dalle loro società di origine per essere un'eguaglianza sostanziale. Marshall mette in forte rilievo l'importanza che ha avuto, tendenziale preminenza della ‛famiglia nucleare' non è legata necessariamente ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] C.E. McClung individua nel corpuscolo nucleare di Henking (1891) un determinante cromosomico causali, con vere e proprie forze motrici. L'energia secondo Rankine non Y vengono individuati geni a forte azione mascolinizzante, mentre il cromosoma ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] accresce l'unità e la forza della classe in ascesa finché essa non diventa abbastanza forte per conquistare il potere , oppure, oggi, del calcolatore elettronico e dell'energia nucleare, non costituiscono delle ‛rivoluzioni', nel senso proprio del ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] fortuna, sottomettendo sia il forte che il debole a doveri reciproci. In una parola, invece di volgere le nostre forze contro noi stessi, uniamole robotica, nuova delinquenza, inquinamento chimico o nucleare, guerre) esige sforzi coordinati che non ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] primitiva ha persistito tanto a lungo nonostante le forti obiezioni che le si possono muovere sul Darwin riteneva altresì che la forza propulsiva dell'evoluzione umana fosse basata sul matrimonio e sulla famiglia nucleare. Radcliffe-Brown (v., 1931 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] cogliere molti aspetti di queste forti interazioni, che si realizzarono sia era stato risparmiato il disastro di un trasferimento forzato al Nord. L’ISS era stato creato e come il Centro di risonanza magnetica nucleare di Firenze, fondato nel 1999 da ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , rischiando la catastrofe nucleare. Era questo il essenzialmente linguistici e culturali e da un forte sentimento tanto di appartenenza a tale di donne cercano di imporsi ad altri con la forza delle armi.
bibliografia
Affatato, P., Giordana, E. ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] perché compresso con grande forza all'interno della bombola per i gioielli, l'uranio fornisce l'energia nucleare, e senza l'ossigeno non potremmo nemmeno vivere! conquistare il mondo al grido di: "Siamo forti, siamo ortaggi! Troppo a lungo siamo ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...