Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] liberi del secondo producendo una forte interazione di segno variabile. Ad dalle radiazioni nella tecnologia nucleare, oltre che come fiocco). La produzione si basa sulla filatura per forza centrifuga per le fibre discontinue e sulla tiratura mediante ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] , e, se il campo non è uniforme, anche a una forza di componenti ∂(m∙H)/∂xi, che determina una traslazione. Più complessa tempesta) e successivamente una forte diminuzione (fase principale). Spesso di ‘origine del campo nucleare’. Gli studi sul campo ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] è possibile ottenere per ciascuna specie nucleare separatamente. Si trova che la lunga (2,2∙10–6 s) e un forte potere penetrante, in quanto perdono energia quasi soltanto per e quelli di elio, un punto di forza della teoria del big-bang, che prevede ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] effetto di un campo di forza, del trascinamento da parte di un fluido in cui si trovino ecc.
In fisica nucleare, area di m. neutronica migrante. Quando una popolazione di locuste presenta un forte aumento nella densità degli individui, si realizza, ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] Z=20) a questo punto la carica nucleare è tale da far occupare ai successivi hanno perduto, a causa del forte riscaldamento subito entrando nell’atmosfera un nucleo, senza essere respinto dalla forza coulombiana. La differenza fra il processo- ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] il fluido primordiale fu governato da una forza unificata (riuniva le forze nucleari forti ed elettrodeboli) e dalla gravitazione, e l di elio (si entra perciò nella cosiddetta era nucleare). I fotoni interagivano frequentemente con le particelle ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4; III, 1, p. 4). - Gli ultimi quindici anni sono caratterizzati dalla realizzazione di macchine acceleratrici per protoni ed elettroni sempre più grandi, impegnative e costose, [...] gioco in modo significativo le cosiddette forze deboli o fermiane.
Distinguiamo ora brevemente come se nella sua sostanza nucleare il protone fosse costituito da di elettroni autostabilizzato, per usare il forte campo magnetico di questo fascio come ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] all'interno della teoria quantistica dei campi, le interazioni forti dei quark e le forze elettrodeboli dei quark (v. App. V) e dei and chiral simmetry breaking in N=2 super-symmetric QCD, in Nuclear physics B, 1994, 431, pp. 581-640.
E. Witten ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] si origina nel nucleo fluido terrestre (campo nucleare), tra circa 2900 e 5200 km di causa della presenza di un forte gradiente termico, radiale.
Le di corrente elettrica nel plasma, A ogni altra forza agente sul plasma. La prima equazione è la ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] ; in particolare si pone con forza, anche a livello cosmologico, il italiani e finanziati dall'Istituto nazionale di fisica nucleare, uno (Allegro, a Baton Rouge, Lousiana) ha posto un vincolo assai più forte a teorie alternative della gravitazione. ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...