Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] loro interazione col DNA nucleare (v. Roberts, raccolte circa tali lesioni depongono per una forte e consistente associazione tra polipi e cancro il primo di questi due termini indica la forza che si oppone alla separazione meccanica di due cellule ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] 10 giorni, nelle metà anucleate, altri invece mostrano un forte e rapido declino di attività.
Le metà anucleate incorporano in condizioni di alta forza ionica. (Per questo e per altri danni sperimentali sull'apparato nucleare-nucleolare, v. Stirpe ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] prolungamenti cellulari; si verifica un forte incremento del numero degli organuli computerizzata e la risonanza magnetica nucleare.
Atrofia. - L'atrofia stessi: i pazienti, pur avendo una forza normale, sono incapaci di deambulare (aprassia ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] C. E. McClung individua nel corpuscolo nucleare di Henking (1891) un determinante cromosomico causali, con vere e proprie forze motrici. L'energia secondo Rankine non Y vengono individuati geni a forte azione mascolinizzante, mentre il cromosoma ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] condizioni di temperatura e di forza ionica. Questi composti chimici interrompono risale invece agli ultimi 50 anni e quello dell'energia nucleare a 30 anni fa. L'uso di energia di Se il prodotto di reazione è un forte inibitore, il reattore a batch è ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] spin elettronico e nucleare, come indici di la fig. 5, dove sono mostrati i legami deboli e forti su un solido ionico binario (NaCl) formati da atomi Na e su vari metalli. Si è trovato che la forza di adsorbimento con cui molti metalli legano alcune ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] termoelettrica sia di quella nucleare, l'impianto idroelettrico dovrebbe 'ingresso di un tubo ad U. Una forte resistenza al gomito del tubo abbassa la pressione il ramo d'ingresso l'acqua è forzata ad attraversare la parete costituita da una membrana ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] della tavola periodica. Studi sulla sintesi nucleare hanno dimostrato che l'origine degli elementi di tetrametilammonio, che è una base forte, a meno che non venga introdotto con un nucleotide un legame la cui forza è in certo grado una funzione della ...
Leggi Tutto
Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] membrana cellulare sono in fase liquida.
Misure di risonanza nucleare e misure di risonanza dello spin elettronico con l'aiuto accade per i non elettroliti, le forze che interagiscono tra ioni e acqua sono molto più forti di quelle tra ioni e lipidi ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] hanno probabilmente una localizzazione nucleare), organulo che sotto l'ossigeno. È chiaro che una variazione troppo forte nell'affinità, se non è in qualche modo che può essere considerata come un valore di forza, ma anche dal prodotto q (1−q), ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...