Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in discussione gli accordi sul disarmo nucleare raggiunti con Washington nel 2002. si è affermato come seconda forza politica, conquistando il 19,1% di Ivan III, la Rus´ moscovita diventa un forte Stato unitario e nel 1480 riesce a liberarsi dal ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] tra il clero sciita e le forze laiche: esautorato nel 1981 da Khomeinī H. Rohani, già capo negoziatore sul nucleare sotto la presidenza di Khatami, poi dimessosi e instaurando nel gennaio 2024 un clima di forti tensioni con l'Iraq, la Siria e il ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] (compresi i 15 milioni di kWh di nucleare).
L’industria partecipa per circa il 27% nato quello stesso anno dalla confluenza di forze eterogenee di opposizione, costituì il nuovo Party (BJP, estrema destra indù in forte crescita al nord) e dei due ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , è costretta con la forza a spostarsi di campo: nel 1684 Luigi XIV ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il E. Baj e G. Bertini fondano a Milano il Movimento dell’arte nucleare. L’Art autre (informale) ha avuto tra i più validi rappresentanti A ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] sfruttamento dell’energia nucleare, che soddisfa circa libre di A. Antoine, il Théâtre d’art di P. Fort, il Théâtre d’idées di F. de Curel, fino a modellatore di animali, e F. Rude. La forza drammatica e plastica di quest’ultimo declina nel naturalismo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] una produzione di 57 milioni di t. Forti sono anche le produzioni degli altri cereali, il mondo fu sull’orlo di una guerra nucleare e il successo dette a Kennedy la statura e il pragmatismo che con la forza bellica: in questo senso vanno citati ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] materie prime energetiche si è puntato con forza, oltre che sul nucleare, sulle energie alternative (soprattutto solare). Shamir, in cui appare evidente il contrasto tra il giovane e forte ebreo appartenente a un kibbuz e l’immagine dell’ebreo della ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] energia idrica e quella nucleare derivata dalla centrale croato- Tra le attività terziarie (61,5% della forza lavoro e 64,3% del PIL), le Prežihov, pseudonimo di L. Kuhar), con una forte corrente marxista, mentre si manifesta una rinnovata fortuna del ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] reticenza di tanti antropologi nell’attribuire la qualifica di «nucleare» alla f. elementare). Se di per sé la da solo non ha però forza giuridica).
Fino alla metà del assiste, in particolare, a una forte pluralizzazione delle forme familiari. Più ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] E. di legame
L’e. del campo delle forze (forze di legame o di scambio) che vincolano l’ gas naturale), l’e. idraulica, l’e. nucleare, l’e. geotermica e, in misura minore, sia vento: occorre che questo sia forte e costante o periodico; altrimenti, come ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...