Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] della tavola periodica. Studi sulla sintesi nucleare hanno dimostrato che l'origine degli elementi di tetrametilammonio, che è una base forte, a meno che non venga introdotto con un nucleotide un legame la cui forza è in certo grado una funzione della ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] un sistema (nel nostro caso lo spin nucleare) è uguale alla somma dei momenti delle forze esterne M(e) agenti sul sistema. nell'anello porfirinico dell'eme: il ferro imprime un forte shift ai gruppi vicini, per interazione dei loro nuclei ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] vicinato secondo un modello nucleare gerarchico (più unità primarie dal progetto di V. Gruen per il centro di Fort Worth (1954), o attraverso il piano di E. viene richiesta l'adesione anche formale a una forza politica", e che ‟tende sempre meno a ...
Leggi Tutto
Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] membrana cellulare sono in fase liquida.
Misure di risonanza nucleare e misure di risonanza dello spin elettronico con l'aiuto accade per i non elettroliti, le forze che interagiscono tra ioni e acqua sono molto più forti di quelle tra ioni e lipidi ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] 'espressione seguente:
dove le Eij sono costanti relative alle forze elastiche tra gli atomi i e j. D quindi caso delle molecole più semplici, della forte ibridizzazione sp che mescola le bande s sulla risonanza magnetica nucleare e sull'effetto ...
Leggi Tutto
Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] d'energia. In questo schema l'unica forza in gioco è quella di Lorentz e stesso tipo di quella valida per la componente nucleare, con un esponente γ≃2,6. Va ‛di sincrotrone' e ‛Compton' sono più forti per gli elettroni di alta energia, gli spettri ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] hanno probabilmente una localizzazione nucleare), organulo che sotto l'ossigeno. È chiaro che una variazione troppo forte nell'affinità, se non è in qualche modo che può essere considerata come un valore di forza, ma anche dal prodotto q (1−q), ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] più di recente, l'elettricità, impegnava una forza lavoro composita. Tra il 1900 e lo e van 't Hoff, e la forte analogia tra il comportamento di una soluzione di Einstein, sia l'atomo con struttura nucleare, sia infine la teoria quantistica dell' ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] di una luce abbastanza forte, del fotopigmento retinico, all'organo. La terminazione caratteristica sulle fibre a sacco nucleare del fuso è quella primaria, ma il suo stimolazione puntiforme della pelle (gatto) con forze al di sotto di 1,0 g ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] maggiore sinora ottenuta in esperimenti di fusione nucleare controllata, pur non essendo ancora giunti oscillazione stellare procurata dalla forza gravitazionale esercitata dal pianeta, che è imputabile alla forte contaminazione terrestre che questi ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...