La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] ai campi di sterminio e alla guerra nucleare. Nel 1954, allorché l'opera Di contro, invece, si colloca in forte polemica il Marx non storicista né umanista, in termini di coscienza. Egli insiste con forza sul soggetto incarnato nel corpo, "veicolo" ...
Leggi Tutto
METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] dei sub-grani e simili. 3) La forte deformabilità attestata dall'andamento della curva tra i parte "congelate" da campi di forze che circondano ciascuna di esse, e leghe fuse nel settore della tecnologia nucleare, così, sempre nel medesimo settore, ...
Leggi Tutto
OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] compiuti per il recupero dell'ordigno nucleare non innescato, precipitato a circa 1000 alle onde attraverso l'azione di forze di pressione indotte dalle onde stesse miglia dalla costa e rappresentano un forte interesse commerciale. I noduli sembra ...
Leggi Tutto
I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] statico, per osservare una determinata specie nucleare si applica un campo a radiofrequenze frequenza di Larmor. Si nota allora una forte interazione (risonanza): il campo magnetico M₀ tempo, genera una debole forza elettromotrice che, amplificata e ...
Leggi Tutto
STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] locali di altri Stati. Sono in forte aumento anche gli immigrati da Paesi asiatici del negoziato e dei successivi accordi sul nucleare iraniano siglati sempre a luglio 2015. allora uno degli elementi di forza dell’amministrazione. Le difficoltà in ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] elettrificazione di tutto il paese. Al reattore nucleare sperimentale di 2 MW, in funzione fin .
Dopo h crisi del 1967 in forte ripresa è il movimento turistico internazionale che Lo scherzo, Milano 1969). La forza di Kundera sta nella capacità di ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] di poco meno del 2% della forza-lavoro, il comparto primario contribuiva nel 2004 repubblicani, pur entrambi esperti e politicamente forti, erano del tutto privi di carisma. armi chimiche, mentre in campo nucleare dichiarava superati i trattati con la ...
Leggi Tutto
MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] il moto del m. soggetto a forze note, ma quello di determinare il stadi. Si rileva così la forte variabilità della massa nel tempo. t circa, la testa di guerra può essere anche nucleare. I tipi più noti in Occidente sono gli statunitensi Nike ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] e il corollario d'una intesa nucleare, la firma a Londra (17 luglio ritiro, entro tre mesi, delle proprie forze dall'Arabia Saudita. Nello stesse mese "Vicolo dei pazzi", 1955), tutti di forte impegno sociale e politico, volti all'osservazione ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] Nel campo minerario si rileva una forte diminuzione nella produzione (1,7 milioni produzione di energia elettrica concorre un impianto nucleare in funzione a Dodewaard (326 milioni di il discorso, pur impostato con forza, di un'autonomia dell'Europa ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...