Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] quale il campo risulta ancora sensibile (e quindi si parla di forze a corto r., a medio r., a lungo r.); in sono radiazioni elettromagnetiche di origine nucleare. I r. X furono scoperti in d, vi eccitano una debole luminescenza. I r. canale sono ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] primordiale fu governato da una forza unificata (riuniva le forze nucleari forti ed elettrodeboli) elettrodebole e poi l’interazione debole si separò da quella elettromagnetica; perciò nella cosiddetta era nucleare). I fotoni interagivano ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] di cobalto 60, fenomeno anch'esso di interazione debole. Poiché la conservazione della parità implicherebbe l'inesistenza "muri di forza", degli immateriali contenitori del plasma, ad altissima temperatura, destinato alla fusione nucleare. Così molti ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] origina nel nucleo fluido terrestre (campo nucleare), tra circa 2900 e 5200 km di di corrente elettrica nel plasma, A ogni altra forza agente sul plasma. La prima equazione è la un campo magnetico, anche di debole intensità, che abbia una componente ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] dà, a meno del segno, la densità di 4-forza ponderomotrice del campo sulla materia dando luogo a un bilancio prevedere energie troppo deboli per essere osservate, abbia esaurito ogni riserva energetica nucleare, prevede addensamenti materiali così ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] 1967. Il modello prevedeva l'esistenza di correnti deboli neutre la cui forza di accoppiamento e le cui proprietà di trasformazione Meer hanno condiviso il premio Nobel nel 1984 (v. fisica nucleare, App. V). A livello più congetturale resta un'altra ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] spettroscopia, App. V, v, p.102), nonché gli studi sulla struttura nucleare (v. nucleo atomico, App. IV, ii, p. 624). *
Raffreddamento B₀z5βz. Nel limite di bassa velocità e di debole campo magnetico, la forza F(v, z) esercitata su un atomo con ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] (mg) è invariante rispetto a cambiamenti della sua struttura atomica e nucleare". Una volta fissato come eguale a 1 questo rapporto per i debole) mostra con grande accuratezza che sia le forze nucleari che le forze elettromagnetiche e quelle deboli ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] allo stato normale (resistivo e debolmente dia- o paramagnetico) per una di muoversi sotto l'azione della forza di Lorentz.
Le densità massime finora sul cm3).
Per alcune applicazioni di fisica nucleare sono stati sviluppati magneti per campi pulsati, ...
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Un problema di grande interesse nella fisica contemporanea concerne la possibilità di intrappolare campioni atomici, ossia confinare il loro moto in una regione finita dello spazio. Nel campo della fisica [...] v. L'effetto risultante è quello di una forza di frizione F=−βv, che produce un rallentamento degli totale dell'atomo (somma del momento angolare nucleare ed elettronico, orbitale e intrinseco). In laser è molto più debole di quello esercitato nelle ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...