CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] ampio. Tra i principali risultati ci furono lo studio dei decadimenti deboli dei kaoni e degli iperoni (Leptonic decay modes of K-mesons quella dell’elettrone) e lo stesso accoppiamento alla forzanucleare forte, ma masse diverse, Cabibbo aveva di ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] teorica prevista da Hideki Yukawa nel 1935, mediatrice della forzanucleare e responsabile del decadimento beta, quindi in grado di passo verso il riconoscimento di universalità dell’interazione debole e verso la nascita della famiglia dei leptoni. ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Grecia. Inoltre le nazioni di nuova formazione, estremamente deboli nell'immediato dopoguerra, cominciavano ora a muoversi su un L'esplosione nucleare cinese dell'ottobre 1964 e i negoziati NATO per una forzanucleare multilaterale costituirono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] Kronig nel 1928. La natura della forzanucleare, ovvero della forza responsabile della coesione dei costituenti del nucleo modificata in modo da includere delle particelle mediatrici della forzadebole (più precisamente dei bosoni massivi di spin 1 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Svizzeri lo Chablais e il Ginevrino. Il debole duca Carlo III (1504-53) non di Urbino e nel 1641 occupa a viva forza il ducato di Castro, ma deve restituirlo Bertini fondano a Milano il Movimento dell’arte nucleare. L’Art autre (informale) ha avuto tra ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] lo sfruttamento dell’energia nucleare, che soddisfa circa il , 1937), da cui l’incerta e debole politica estera della F. alla vigilia del Barye, modellatore di animali, e F. Rude. La forza drammatica e plastica di quest’ultimo declina nel naturalismo ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] di questi corpi che hanno una luminosità assai debole (per una s. di 0,2 al valore limite oltre il quale la forza centrifuga disgregherebbe l’astro. Le s. gradualmente e i processi di fusione nucleare continuano fino alla formazione del silicio ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] in evidenza l'esistenza di una nuova forza, l'interazione debole o fermiana, caratterizzata da una nuova costante sua adesione al progetto Manhattan, per l'utilizzazione bellica dell'energia nucleare; nel 1945 F. si espresse contro l'uso della bomba ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] se il campo non è uniforme, anche a una forza di componenti ∂(m∙H)/∂xi, che determina una traslazione del campo nucleare’. Gli studi di origine endogena. Si tratta, tuttavia, di un campo assai debole, corrispondente a un dipolo il cui momento è ∿4∙10 ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] B) varia con il tempo t, in l insorge una forza elettromotrice indotta, f=−dΦl(B)/dt (legge o formula di tesla (1 T=1Wb/m2).
I. nucleare
Polarizzazione magnetica di un materiale, per orientamento una formulazione molto più debole.
Il principio di i ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...