Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] Criteri di convergenza di C.: → convergenza. ◆ Dati di C.: v. gravitazionale, dinamica del campo: III 85 a. ◆ Distribuzione di C.: la distribuzione parametro adimensionato NC=F/(l2rv2), essendo F una forza, l una lunghezza del fluido, v una velocità ...
Leggi Tutto
In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] non spiegabile con il diverso valore della forza centrifuga dovuta alla rotazione terrestre nelle due località schiacciamento polare terrestre e il rapporto tra forza centrifuga e forza di gravità ai valori della forza di gravità al polo e all’ ...
Leggi Tutto
microgravità Condizione particolare nella quale un sistema è soggetto a un campo gravitazionale di basso valore. Ha notevole interesse in diversi settori scientifici e tecnologici, evidenziando fenomenologie [...] (av+arel)
e quindi
Frel+m (grel−av)=marel
dove Frel è la forza che il veicolo esercita sul sistema, m la massa del sistema, arel l’ sotto la sola azione del campo gravitazionale (piattaforme spaziali orbitanti, razzi sonda stratosferici ...
Leggi Tutto
gravita
gravità [Der. del lat. gravitas -atis, da gravis "grave"] [ACS] La qualità dei suoni gravi, cioè di bassa frequenza. ◆ [MCC] La tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo, dovuta alla [...] ultima è sempre molto piccola rispetto all'attrazione, è in genere accettabile, come spesso si fa, approssimare la forza di g. con la sola attrazione gravitazionale. Il vettore g=p/m, nel limite di m trascurabile rispetto alla massa della Terra, è il ...
Leggi Tutto
azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] : II 68 d. ◆ [FSN] Funzione di a.: v. corrente nella teoria dei campi: I 790 a. ◆ [RGR] Integrale di a.: v. gravitazionale, dinamica del campo: III 83 b. ◆ [CHF] Legge chimica di a. di massa: legge degli equilibri chimici, per la quale quando le ...
Leggi Tutto
Eotvos Roland
Eötvös 〈ö´tvösŠ〉 Roland [STF] (Budapest 1848 - ivi 1919) Prof. di fisica nell'univ. di Budapest (1872). ◆ [GFS] Bilancia di E.: bilancia di torsione per misurazioni gravimetriche. È costituita [...] misure dall'ora del giorno indicherebbe una diversità tra i rapporti corrispondenti tra l'attrazione gravitazionale del Sole e la forza centrifuga prodotta dalla rotazione della Terra. In partic., recenti esperimenti condotti nell'univ. di Washington ...
Leggi Tutto
trascinamento
trascinaménto [Atto ed effetto del trascinare, dal lat. traginare, der. di trahere "trarre, trainare"] [STF] [FAF] T. dell'etere: il moto di t. della materia nell'Universo rispetto all'etere [...] : v. gravitazionale, moto relativistico: III 95 d. ◆ [PRB] Campo di t.: v. equazioni differenziali stocastiche: II 464 b. ◆ [MCC] Forza di t.: la forza apparente agente su un punto in moto relativo di t., pari al prodotto della sua massa ...
Leggi Tutto
mareale
mareale [agg. Der. di marea] [MCC] Qualifica di nozioni e grandezze attinenti alle maree: energia m., effetti m., forze m., ecc. ◆ [ASF] [RGR] Interazione, o forza, m.: è l'interazione gravitazionale [...] costituito da un pianeta solare e da ciascuno dei suoi satelliti. Si hanno forze m. soltanto se vige il principio di equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale; in caso contrario, come avviene, per es., per interazioni elettrostatiche, l ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...