CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] sé molte novità" il C. espone "le dottrine fondamentali costituenti in sostanza il metodo": si tratta dei concetti ' entro ai misteri riemanniani. È proprio vero che l'unione fa la forza: da solo non sarei mai riuscito a fare questi studi, de' quali ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] , re di Napoli. Tuttavia sapeva di non avere la forza per tenere testa ai candidati maggiori e tentò di guadagnare in questo e nel precedente volume (II, Roma 1932). È inoltre fondamentale I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] ritornò a Milano, per riammalarsi poco tempo dopo. Alla forza di volontà non corrispondevano le condizioni fisiche. La precaria dei moderni mezzi di indagine fisica.
Il problema fondamentale, dal quale prese le mosse per la costruzione della ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] dalla vastissima bibliografia delle sue opere. La caratteristica fondamentale che lo distingue e lo rende in qualche misura 1913; I sardi e la costrizione militare, Firenze 1914; Due massime forze d'Italia: l'uomo e l'acqua, Milano 1917; Studi sulla ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] Intanto egli andava maturando un ampio e fondamentale studio sul dalmatico, pubblicato nel 1906 nelle governo d'Italia il suo preciso dovere, di attendere a togliere forza ai nemici delle istituzioni e non già contribuire colla sua fiacchezza ad ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera di Yeats fu fondamentale per l'evoluzione letteraria, e probabilmente anche umana, del M. che sempre fedele. In moltissime occasioni il M. afferma con forza la sua visione della letteratura, vista come un'attività ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] : il centro della sua esperienza e la forza del suo metodo stanno nel testo, nel muovere ss.; rist. in St. rom.), approda più di trent'anni dopo alla poderosa fondamentale recensione agli studi di Rita e Aristide Calderini (ibid., LXVIII [1916], pp. ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di contrappunto da inserire nel suo Esemplare, ossia Saggio fondamentale.
Il L. mantenne la carica di primo organista inteso et ubbidito, Il tradimento traditor di se stesso, La forza del sangue, L'infedeltà punita, Irene augusta).
Sulle scene ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] 152) fin dal 1912: l'amore è la corda unica e fondamentale, ma è l'amore concepito da un represso, da un individuo sente "un tremare di desiderio rovente e insieme un distruggere la forza dei desi" derio analizzandolo, ponendolo al cospetto di non si ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] una sorta di Urwelt normanno popolato da uomini dalla forza inverosimile - si apre con una breve sintesi della libro G. è particolarmente attento a porre in luce il ruolo fondamentale di Ruggero I, che dal 1061 si fermò stabilmente in Sicilia ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...