BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] suggerì il Brandileone), e che dovevano esser prodotto di forze consuetudinarie e popolari. Si affacciava così l'idea di del fenomeno "statuto", la sintesi giuridica, cioè la reggia fondamentale che propone questo fenomeno come un prodotto, a sé ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] dell'uomo morale, l'educazione consisteva essenzialmente nella "forza dei propositi e nella elevatezza degli affetti". Il nella dottrina, e talora viene anche sancito nella legge fondamentale dello Stato, farlo quindi diventare condizionato: ciò che ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] dello studiolo di Francesco I come documento fondamentale dell'evoluzione del manierismo italiano, nel momento misurarsi con i grandi quadri da altare e tuttavia presenta parti di forza non trascurabile. Più vicina alle opere più note è la S. ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] due Tentativi drammatici di contenuto didascalico-edificante (La forza della disperazione e del ravvedimento,La filial tenerezza -letterari dimostra nel B. quanto meno una fondamentale incertezza e ambiguità di atteggiamento ideologico-culturale, ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] si ritrova poi a Londra, dove per vivere dava spettacolo della sua eccezionale forza (era alto m. 1,95 e dotato di una muscolatura straordinaria). La del B., del tempio di Abú-Simbel. Fondamentale è stato che egli comprendesse subito l'importanza di ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] di equilibrio, imparzialità e fermezza, assumendo come principio fondamentale la difesa del ruolo e delle prerogative del di suscitare, di volta in volta, malumori e ostilità di qualche forza politica.
Così, tra il 1980 e il 1981, in occasione della ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] .
Fu questa una fase densa di eventi e di fondamentale importanza per l’apprendistato culturale: nel 1938 si trasferì in un incontro che, se ha bruciato durante il cammino le forze e una parte vitale dei protagonisti, è l’adattamento al compromesso ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] F. Pratesi. Roma, in particolare, costituì una tappa fondamentale per la carriera del Manzotti. Qui infatti si esibì della ragione, sconfigge le tenebre dell'oscurantismo e le forze conservatrici: scelta che palesa l'adesione a un pensiero ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] Sistema di telegrafia senza filo dirigibile". (È il brevetto fondamentale dell'aereo direttivo triangolare). - Brevetto n. 88766 dell' , XXXVII(1901-1902), pp. 667-677; Sui raggi di forza elettrica a polarizz. rotatoria, in L'Elettricista, XII(1903), ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] (finanziato dal CNR-USIS), strumento tecnico di fondamentale importanza nel fervore della ricostruzione del dopoguerra. Nel realizzarono i servizi pubblici previsti dal Fiorentino. Resta comunque la forza del "segno" sulla campagna, che per il F. ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...