Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] braccianti erano rimasti uccisi in uno scontro con la forza pubblica, e con la legge speciale per la di B.F. Brown - P. Pastorelli, Bari 1981, ad Indicem. Fondamentali gli Atti parlam., Camera, Discussioni per le legislature (dalla XIV alla XXIII ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] che il C. non riusciva a risolvere nella nozione fondamentale dello hekaston, vedeva verificata la propria perennità tematica e le origini della vita e delle sue funzioni a una forza vitale superiore" (p. 22); "...medicina ippocratica vuol dire ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dunque ad essere chiamata in causa per risolvere, con la forza decisiva dei fatti, questioni che non potevano più trovare riferimenti, passim, al Claro. Sullo stesso argomento è sempre fondamentale il saggio di F. Chabod, Usi e abusi nell' ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] non mancasse l'attitudine a veder concretamente il giuoco delle forze sociali sotto le vicende della coltura: una attitudine che certamente costituenti, nell'insieme, un corpus tutt'oggi fondamentale di studi sulla storia di Pisa medievale: possiamo ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] riferimento, sia pur vissuto a modo proprio: «La mia esigenza fondamentale non era tanto la trascendenza quanto il riscatto, la rinascita. orchestra (1982), una sorta di requiem dall’impressionante forza espressiva, Atem: due tempi e un intermezzo ( ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] , il poeta M. Rej); non capì neppure la forza e le tendenze della nuova fazione dei nobili riformati, nella Biblioteca Jagellonica ed in quella dei Czartoryski a Cracovia). La monografia fondamentale su B. è quella di W. Pociecha, Królowa B. (La ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] come alla radice maestra dell'albero, ad una verità fondamentale". Tale "verità regolatrice di tutta la scienza", contenente Casa di Savoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze riunite spezzano il giogo austriaco e la chiamano a libertà. ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] Resistenza durò meno di un anno, ma giocò un ruolo fondamentale nella maturazione di Fallaci. In quei mesi, infatti, la giovanissima visitando sul terreno molte volte il comando italiano delle forze di pace nel 1983. Il romanzo è una condanna ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] F. Salviati nella chiesa di S. Cristina costituiscono una tappa fondamentale nella formazione dell'artista.
Lo Sposalizio di s. Caterina, che programma dei virtuosi dell'Accademia. Sostenuto dalla forza intellettuale del Bocchi, il F. visualizzò una ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] proprio genere letterario novecentesco. Come pagina di vibrante forza letteraria può leggersi il breve intervento con cui compiutamente la convinta e appassionata rivendicazione del compito fondamentale del critico vòlto a ricostruire il profondo ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...