Elementi terminali di un conduttore di corrente elettrica, interrotti per lasciare passare la corrente stessa in un fluido o in un gas. Sono e., per es., i carboni di una lampada ad arco, il catodo, la [...] rigorosamente noto e costante; essi consentono pertanto la misura del potenziale degli altri e. attraverso la determinazione della forzaelettromotrice di una pila costituita dall’e. di riferimento e dall’e. del quale si vuole misurare il potenziale ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] cioè dalle impurezze contenute nel liquido, da quelle contenute alla loro superficie, dai gas occlusi o adsorbiti, ecc. Le forzeelettromotrici che in tali casi si misurano, variano col tempo, e tendono in generale a valori limiti che non si possono ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] : P = circa 7 kg•/ora.
La tensione teorica richiesta dall'elettrolisi è regolata dalla legge di Thomson:
dove: E = forzaelettromotrice in volt richiesta dalla decomposizione dell Al2O3; N = calorie di formazione della molecol di Al2O3 (= 380.000). V ...
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La e. costituisce un processo elettrochimico che determina necessariamente, per lo stesso meccanismo della conduzione elettrolitica, delle modificazioni dell'elettrolita, ed è accompagnata da fenomeni [...] entrare in qualche dettaglio, è necessario subito rilevare che le grandezze sopra ricordate (forzeelettromotrici reversibili, cadute di tensione, forze controelettromotrici di polarizzazione) sono tutte delle tensioni, ed hanno quindi, come tali, le ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] in sistemi più complessi si manifestano in genere discontinuità alla comparsa di nuove fasi solide.
Potere termoelettrico
La forzaelettromotrice tra le giunzioni, a temperature diverse (una ambiente), di due campioni di l. di diversa composizione è ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] idrogeno: l'elettrodo viene quindi chiamato ‛elettrodo indicatore'.
Nella cella avviene la reazione
2AgCl + H2 ⇄ 2Ag + 2H+ + 2Cl-
e la sua forzaelettromotrice a 25 °C è data dall'espressione
E = E1 − 0,059 log [H+]/(pH2)1/2,
dove E1 è il potenziale ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] (x, y). La bobina, coassiale con x, viene normalmente utilizzata, dopo l'interruzione di H1, per rivelare la forzaelettromotrice che il moto del momento magnetico genera ai suoi capi. Questo segnale in funzione del tempo è generalmente chiamato FID ...
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Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] del potenziale e quindi la rimozione della forzaelettromotrice che impedisce la traslocazione di protoni. Pi l'energia generata dalla catena di trasferimento di elettroni è fornita dalla forza motrice dei protoni (Δp), il cui valore (in mV) è dato ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] catodo all'anodo (fig. 1B). In entrambi i casi il processo elettrochimico globale porta alla formazione di acqua e genera una forzaelettromotrice E (o 'potenziale a circuito aperto') pari a 1,23 V a 25 °C.
In sintesi, il principio di funzionamento ...
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Analisi chimica strumentale
Arnaldo Liberti
Guido Saini
La chimica analitica si occupa dello studio e dello sviluppo dei metodi mediante i quali si possono individuare le specie chimiche presenti in [...] , utilizzando idonei dispositivi. I più importanti sono: (a) i metodi potenziometrici, fondati sulla misura della forzaelettromotrice di una cella galvanica; (b) i metodi conduttimetrici, nei quali si eseguono misure della resistenza elettrica ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...
potenziometro
potenziòmetro s. m. [comp. di potenz(iale) e -metro]. – 1. Dispositivo che consente la misurazione di differenze di potenziale elettrico o di forze elettromotrici per confronto con una forza elettromotrice campione e senza che...