L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] punto di materia di massa m1 in direzione x, laddove per la forza elastica egli formulò l'equazione:
[4] k=ax+bx2.
Se essere variata, veniva indotto a vibrare mediante stimolazione elettromagnetica. Quando il risonatore era accordato con il diapason ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] di Gustav Nordström del 1912 e del 1913, nelle quali la forza era derivata da un potenziale scalare (proprio l'assenza di tale caso speciale che corrispondeva all'elettrostatica nella teoria elettromagnetica e che il passo successivo era quello di ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] .
A Berlino il G. lavorò con E. Aschkinass sulla dispersione "dei raggi di forza elettrica", eseguita per mezzo di un prisma di risonatori elettromagnetici (E. Aschkinass - A. Garbasso, Über Brechung und Dispersion der Strahlen elektrischer Kraft, in ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] 'accelerazione dovuta al fatto che essa emette radiazione elettromagnetica); (b) più in generale, ogni m. velocità (m. trasversale), mt= m₀/[1-(v/c)2]3/2, e come rapporto tra la forza e l'accelerazione (m. longitudinale), ml=m₀[1-(v/c)2], con m₀ m. di ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] come il prodotto dell'intensità della corrente per la forza elettromotrice nel circuito per la durata di tempo lunghezza. ◆ [OTT] E. luminosa: l'e. associata a onde elettromagnetiche nello spettro visibile. ◆ [LSF] E. massica: lo stesso che densità ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] di due circuiti, uno è percorso da una corrente variabile nel tempo, nell'altro si desta una forza elettromotrice indotta fim che, a norma della formula generale dell'induzione elettromagnetica (cioè la legge di Faraday-Neumann-LencŠ: v. induzione ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] Assorbimento non risonante di D.: assorbimento di radiazione elettromagnetica da parte di una sostanza polare associato al polarizzato: v. dielettrico: II 120 c. ◆ Forza di D.: la forza che si manifesta tra una molecola polare e una vicina ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] in quanto su m agisce in quest'ultimo caso, oltre il peso, la forza di trascinamento -ma. ◆ [RGR] [MCQ] Azione di E.: v. v. varietà riemanniane: VI 501 d. ◆ [STF] Teoria costruttiva dell'elettromagnetismo di E.: v. etere: II 507 b. ◆ [MCQ] Teoria ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] doppio dell'altro; ecc.); fra le due sferette si sviluppa una forza repulsiva F, diretta secondo la congiungente i centri di esse (fig ) dalla relazione: Ce0Cm0=γ₀2c2, con γ₀ costante elettromagnetica, che dipende dal sistema di unità. ◆ [EMG] ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] generale; costituisce un fondamentale fenomeno primo, in quanto causa prima, per es., delle forze elettrodinamiche e dei fenomeni d'induzione elettromagnetica di movimento. ◆ [EMG] Gauge di L.: v. elettrodinamica classica: II 284 b. ◆ [ALG ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...