Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] cella di elettrolisi sotto l’azione di una conveniente forza elettromotrice applicata.
c) Sono capaci, uniti agli alogeni di conduzione nel m. e dalle equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo; i risultati che si ottengono sono in buon accordo con ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] della forza controelettromotrice globale (p. di concentrazione), il che comporta di necessità un aumento nella tensione da applicare alla cella perché l’elettrolisi possa procedere.
P. di onde
Un’onda (elastica o elettromagnetica) è caratterizzata ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] è un caso particolare di i. elettromagnetica consistente nel fatto che, se in un circuito varia l’intensità della corrente, nel circuito medesimo insorge una forza elettromotrice autoindotta, e quindi una corrente autoindotta (detta anche ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] il n., pur globalmente neutro, possiede una struttura elettromagnetica; il valore del raggio quadratico medio della distribuzione spaziali dei protoni e dei n. che lo compongono (➔ forza).
Sorgenti di neutroni
Le sorgenti usate nelle prime ricerche ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] che è il valore massimo, alla r. di carica; lo sfasamento fra carica e forza elettromotrice vale −π/2 alla r. d’energia e arctg(−{[4L/(R2C)]−2}1/2 campo magnetostatico, d’intensità H0, un campo elettromagnetico la cui frequenza abbia il valore ν0 ora ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] (21D, 42He). La seconda categoria comprende le reazioni in cui uno almeno dei corpuscoli a e b interagisce solo con forzeelettromagnetiche: a questa categoria appartengono le reazioni in cui figura un fotone (γ) o un elettrone (quando non si prenda ...
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trasformatore Nel linguaggio tecnico, t. elettrico, macchina elettrica convertitrice, statica, a corrente alternata, basata sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Caratteri generali
Il t. è schematicamente [...] nel 1831 eseguì le sue classiche esperienze sull’induzione elettromagnetica e delle quali egli stesso aumentò l’efficacia munendole si rinuncia all’impiego di materiali magnetici e le linee di forza del campo magnetico si sviluppano in aria (t. in ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] concetto meccanico di relatività alle equazioni del campo elettromagnetico e di riformulare i concetti della cinematica in indicazioni del dinamometro sono diverse a causa dell'intervento della forza di trascinamento -m a. In particolare, se a ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] e, analogamente, cambiano segno le forze elettromotrici rotoriche e le corrispondenti correnti; cambia segno la componente attiva della corrente statorica e il m., sviluppando una coppia elettromagnetica resistente, funziona da generatore asincrono ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] (o fiocco). La produzione si basa sulla filatura per forza centrifuga per le fibre discontinue e sulla tiratura mediante tamburo una rete di microfili conduttori che scherma le onde elettromagnetiche di campi anche maggiori di 200 V/m con frequenze ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...