BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] una tesi su L'impiego del gas luce come forza motrice applicabile alla piccola industria colla macchina Lenoir o di Pavia, 18 marzo 1934; A. Mariani, Gli Italiani e la lampadina elettrica. Un altro precursore, in L'Italia (Milano), 28 ott. 1941; A. ...
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cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] [MCC] C. di carico: nella reologia, dispositivo per misurare forze applicate a sistemi elastici. ◆ [ELT] [INF] C. di componenti passivi, in c. a Π, a L, a T: → filtro: F. elettrico. ◆ [FSD] C. di un reticolo cristallino: la c. elementare di un corpo ...
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Kelvin William Thomson Lord
Kelvin 〈kèlvin〉 William Thomson Lord [STF] (Belfast 1824 - Netheral 1907) Prof. di fisica nell'univ. di Glasgow (1846); per i suoi meriti scientifici fu creato Sir (1866) [...] longitudinale): in un conduttore percorso da corrente elettrica, posto in un campo magnetico normale a esso, si manifesta una forza elettromotrice che si sovrappone alla forza elettromotrice primaria e risulta proporzionale all'intensità della ...
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trasduttore
trasduttóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del-l'ingl. transducer "che opera una trasduzione", formato con i lat. trans- "trans-" e ducere "portare", donde l'it. trasdurre] [ELT] Dispositivo [...] es., dal valore di una tensione elettrica continua alla frequenza di una tensione elettrica alternata); si parla di t. VI 382 f, e, 383 b, a, 384 f. ◆ [ELT] [MCC] T. di forza: v. sensore: V 176 c. ◆ [ELT] [OTT] T. di immagini: convertitore in ...
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deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] : la velocità media collettiva dei portatori, lo stesso che velocità di corrente: v. corrente elettrica: I 771 d; (b) in un campo magnetico B con forza di trascinamento F: la velocità (F╳B)/(qB2), con q valore della carica; se F deriva da un campo ...
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elettrostatico
elettrostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrostatica "che riguarda l'elettrostatica oppure che si serve di campi elettrostatici"] [FSN] Acceleratori e.: quelli nei quali le particelle [...] elettrometro (←) assoluto. ◆ [EMG] Campo e.: il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche con configurazione spaziale, valore e densità e.), caratterizzati da grande o grandissima forza elettromotrice unidirezionale (da migliaia a milioni ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] dalle variabili precedenti: per es., nell'elettrotecnica, le c. di un circuito elettrico, vale a dire resistenza, induttanza, capacità e forza elettromotrice impressa, non dipendenti in genere (nei componenti lineari) dall'intensità della corrente ...
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Johnson John Bertrand
Johnson 〈ghònsn〉 John Bertrand [STF] (Göteborg 1887 - Short Hills, New Jersey, 1970) Ricercatore della Western Electric Co. e poi dei Bell Laboratories (1922). ◆ [FSD] Effetto J.: [...] anno 1928, il valore efficace della conseguente forza elettromotrice e quindi della tensione ai capi del . ◆ [ELT] Rumore J., o rumore di J.-Nyquist: la tensione elettrica fluttuante cui dà luogo in un conduttore o semiconduttore l'effetto J.: v. ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] : (a) prima legge circuitale: lungo una qualunque linea chiusa in quiete agisce una forza magnetomotrice misurata dal flusso della densità di corrente elettrica totale (di conduzione e d'induzione) attraverso una qualunque superficie che abbia la ...
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salita
salita [L'atto e l'effetto del salire "andare su", dal lat. salire "saltare"] [LSF] Nell'evolversi di un fenomeno, la fase nella quale va aumentando il valore di una o più delle grandezze descrittive. [...] : I 116 e. ◆ [FTC] [EMG] [ELT] Trasformatore elettrico in s.: lo stesso che trasformatore elevatore, al cui secondario si ha una forza elettromotrice indotta maggiore della tensione applicata al primario, cioè che ha un rapporto di trasformazione ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...