Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] comprendono l'industria petrolifera, la produzione di energia elettrica, acciaio e macchinari, e spesso le ferrovie - di ricerca si è occupato della tesi dell'eccedenza di forza lavoro, secondo cui l'agricoltura tradizionale si caratterizza per la ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] dei treni sui binari a mezzo di comandi centralizzati che utilizzavano una forza idrodinamica (poi sostituita agli inizi del Novecento con i primi apparati di comando elettrico), con notevole riduzione dell'impiego di manodopera e con vantaggio della ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] stabilimenti svedesi per la produzione di cellulosa e di energia elettrica, la fabbrica di Verzuolo venne dotata nel 1906 di fabbriche della Burgo, che disponevano di 102 mila HP di forza motrice, coprivano con 120.000 tonnellate annue un terzo della ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] straniera, sia per l'abbondanza di energia elettrica e materie prime (cellulosa esclusa, che del segno di sostanziali trasformazioni tecnologiche oltre che di un imperioso dominio sulla forza lavoro - scendeva da 39.000 del dicembre 1929 a 30.000 ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] della medesima alle Ferrovie dello Stato e ad altre società elettriche operanti in zone limitrofe, come la Terni e la Selt alla "Larderello, società per azioni per lo sfruttamento delle forze endogene". La nuova società veniva dotata di un capitale di ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] elettrodomestiche Ignis di Guido Borghi e figli. Le cucine elettriche Ignis si segnalarono alla Fiera campionaria di Milano del 1946 il B. per quanto riguarda i rapporti con la forza-lavoro, improntati a un ruvido e patriarcale paternalismo, tipico ...
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povertà
Maria Grazia Galimberti
Penuria di mezzi materiali e sociali
La povertà colpisce tutti i paesi del mondo, anche quelli che vengono definiti ricchi: ampie fette della popolazione mondiale vivono [...] tenore di vita: siamo abituati all’acqua corrente, all’energia elettrica, a cibo abbondante, a un’avanzata tecnologia. Eppure anche molta probabilità è stata l’idea che l’unione fa la forza e che mettendo insieme le risorse ciascun membro del gruppo ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] , per l'introduzione del sistema a doppio trolley nella trazione elettrica. Fin dal 1884 la ditta aveva esposto a Torino una inclusi quelli per l'introduzione del sistema trifase nella forza motrice, iniziati sulla Lecco-Colico-Chiavenna e sulla ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] cui le poste, le comunicazioni, i trasporti di linea, l’energia elettrica e il gas. La disciplina comunitaria dei s. pubblici ha introdotto la seconda è, a tutti gli effetti, una forza di polizia alle dipendenze del ministro della Giustizia, sebbene ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] sviluppo economico, la ricerca e la valorizzazione delle forze endogene nazionali nel settore degli idrocarburi.
Sviluppi.- si realizzò l’operazione di nazionalizzazione dell’energia elettrica con il conseguente trasferimento all’ENEL delle attività ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...