costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] dalle variabili precedenti: per es., nell'elettrotecnica, le c. di un circuito elettrico, vale a dire resistenza, induttanza, capacità e forza elettromotrice impressa, non dipendenti in genere (nei componenti lineari) dall'intensità della corrente ...
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rifasamento
rifasaménto [Atto ed effetto del rifasare "rimettere in fase"] [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, operazione per annullare o quanto meno diminuire lo sfasamento φ dell'intensità della corrente [...] circolante rispetto alla forza elettromotrice impressa (cioè ad aumentare il fattore di potenza cosφ) in un circuito a reattanza capacitiva (è il caso, per es., di lampade elettriche a scarica in gas) si aggiungono invece adeguati reattori (reattori ...
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compensazione
compensazióne [Der. di compensare (→ compensato)] [LSF] Atto ed effetto del compensare, operazione che serve ad annullare una differenza. ◆ [FSD] Tecnica per ottenere un semiconduttore [...] fini di una buona stabilità di volo, i momenti delle forze aerodinamiche rispetto agli assi di rotazione. ◆ [MTR] C Teorema della c.: afferma che se un ramo di una rete elettrica, in cui inizialmente passava una corrente di intensità i, viene ...
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fluttuazione-dissipazione
Mauro Cappelli
Teorema secondo cui una variazione o fluttuazione spontanea di un sistema termodinamico è dissipata quando il sistema torna all’equilibrio, ovvero che la risposta [...] come connessione tra rumore di fondo e resistenza di un conduttore elettrico, il teorema fu provato nella sua forma generale solo nel all’equilibrio termodinamico aveva la stessa origine della forza di attrito dissipativa necessaria a spostare la ...
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nominale
nominale [agg. Der. del lat. nominalis, da nomen -inis "nome"] [LSF] Qualifica data ad alcuni enti per distinguerli da altri omonimi e derivanti da una medesima impostazione teorica, ma differenti [...] come signif. reale. ◆ [MCC] Lavoro n.: per una forza o un sistema di forze, il lavoro definito come di regola, ma anche per spostamenti non un impianto; per es., valori n. della tensione elettrica, dell'intensità della corrente, della potenza, ecc. ...
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termoelettrico
termoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di termo- e elettrico "che riguarda la termoelettricità"] [FTC] [TRM] Centrale, o impianto, t.: impianto di produzione di energia elettrica che utilizza [...] t. Seebeck. ◆ [EMG] [TRM] Effetti, o fenomeni, t.: v. termoelettricità: VI 183 c. ◆ [EMG] [TRM] Forza t.: la forza elettromotrice che insorge in effetti termoelettrici. ◆ [EMG] [TRM] Moltiplicatore t., o termomoltiplicatore: dispositivo costituito da ...
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generalizzato
generalizzato [agg. Part. pass. di generalizzare "rendere generale"] [LSF] Qualifica che si dà a equazioni, relazioni funzionali e sim., espressioni della fisica e della matematica quando [...] se in essa sia opportunamente introdotta l'intensità del campo elettromotore o la forza elettromotrice (legge di Ohm g., o legge generale di Ohm: v. corrente elettrica stazionaria: I 784 e). ◆ [ALG] Coordinate curvilinee g.: → coordinata. ◆ [MCC ...
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efficace
efficace [agg. Der. del lat. efficax -acis "che ha capacità di produrre effetto" da efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [FTC] [EMG] Corrente e., tensione (o forza elettromotrice) e.: [...] corrente periodica, in partic. alternata, è proporzionale al prodotto del valore e. dell'intensità della corrente per il valore e. della tensione (in un bipolo) o della forza elettromotrice (in un circuito): v. corrente elettrica alternata: I 775 d. ...
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secondario
secondàrio [agg. e s.m. Der. del lat. secundarius, da secundus "secondo"] [LSF] Di cosa che viene come seconda, nel tempo o nello spazio oppure in ordine d'importanza, rispetto a un'altra [...] percorre un circuito inducente (primario); (b) in un trasformatore elettrico, il circuito (od ognuno dei circuiti se ve n'è più d'uno) nel quale si sviluppa la forza elettromotrice indotta dalla corrente variabile che percorre il circuito primario ...
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portatore
portatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di portare "che porta"] [LSF] Qualifica o denomin. di sistemi, corpi e, generic., enti fisici, tra le caratteristiche dei quali è la presenza di una [...] fisica, per es. una carica elettrica, una forza, un momento magnetico o meccanico, un qualche tipo di energia. ◆ [EMG] P. di carica (o, assolut., portatore s.m.): corpo o, più spesso, corpuscolo, dotato di carica elettrica di un certo segno. ◆ [EMG ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...