Apparecchio che serve ad accumulare energia e a renderla disponibile per l’utilizzazione.
A. elettrico o pila (chimica) secondaria
Apparecchio capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, [...] causata da tali modificazioni si manifesta in una forza elettromotrice, in virtù della quale la cella idrossido di potassio al 21%, tale cioè da presentare la massima conducibilità elettrica. L’a. al ferro-nichel lasciato a sé perde circa il 10 ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] fornire l’illuminazione pubblica e solo successivamente sono state comprese le grandi possibilità dell’energia elettrica per produrre forze motrici. L’idea di utilizzare le azioni elettrodinamiche per produrre lavoro meccanico risale, comunque, alla ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] ] formula,
cui possono ricondursi numerosi altri sistemi meccanici o elettrici, sostituendo la costante 2p con una funzione εf (x) la luce nei mezzi dispersivi. Se la particella non è soggetta a forze, è U=0, e per la velocità di fase si ha allora ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] giovanile in età scolastica, contrazione della forza-lavoro, invecchiamento della classe produttiva, modificazione ., selenio) che ha la capacità di annullare una carica elettrica positiva se colpito dalla luce. Nelle altre aree conserva quindi ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] V(P2)]. Poiché l’energia potenziale elettrostatica ℰ di una carica puntiforme q in un punto P di un campo elettrico è pari al lavoro che le forze del campo compiono quando q venga portata da P, lungo un qualunque percorso, fuori dal campo (assumendo ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] il loro effetto anche a distanze assai maggiori (esse sono forze a lungo raggio di azione).
La scoperta del n. e hanno sempre I semintero; b) nessun n. possiede un momento elettrico di dipolo, in accordo con un teorema generale secondo il quale ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] dei singoli elettroni può essere descritto come quello di corpuscoli liberi soggetti a una forza d’attrazione elastica, derivante da azioni elettriche; gli elettroni prendono a oscillare armonicamente con una frequenza, detta frequenza elettronica di ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] : della robustezza (per es., il p. di forza, o p. principale, che chiude superiormente lo scafo veicoli a trazione integrale.
Elettrotecnica
P. di misura
Dispositivo di misurazione elettrica costituito dalla rete a p. della fig. 2. Nella forma ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] potenziale di m., che consiste in una differenza di potenziale elettrico esistente tra i due lati della m. (−70 mV negli la m. sia una superficie di rivoluzione e sia soggetta a forze esterne simmetriche rispetto al suo asse. In questo caso le linee ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] esterna è anche chiamata r. totale del circuito. R. di terra La r. elettrica che presenta il dispersore di un impianto di terra (➔).
Meccanica
Con significato specifico, ogni forza che si opponga al movimento del corpo a cui è applicata. Si chiama r ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...