GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] a perseguire una politica distabilizzazione del quadro politico internazionale, anche al prezzo di rinunciare a una politica diplomatica non poté influire gran che sui reali rapporti diforza e i Guisa accettarono la pacificazione solo a condizioni ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] delle classi: da qui, la teorizzazione, nel 1919, di uno Stato corporativo in cui si sarebbe realizzata "una stabilizzazionedi parti equilibrantisi con parità diforze mercé una organizzazione... dei rappresentanti diretti dei sindacati tutti ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] la politica di intesa italo-iugoslava patrocinata dal C., favorendo il consolidarsi dello status quo internazionale e la stabilizzazione della Iugoslavia, perseguiva obbiettivi alla lunga inconciliabili con le enunciazioni e con le forze che avevano ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] in Libia e in Albania, pari alla forzadi circa quattro divisioni, il completamento dell'equipaggiamento , ma ogni decisione era stata rinviata nel tempo, per attendere la stabilizzazione del fronte (e quindi il 30 ottobre Orlando telegrafava al C. ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] presupposto che fossero di tipo economico solo i rapporti sociali caratterizzati da rapporti diforza incerti (An attempt condizioni di equilibrio, propose di distinguere due generi di analisi dinamica, uno relativo ai processi distabilizzazione a ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] si identifica pienamente con le ideologie dominanti e con il contesto diforze in cui si trovò ad operare. C'è invece nel tornare ad essere uno dei pilastri del programma distabilizzazione sociale e politica degli ultimi anni del decennio ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] stabilizzazione della lira, dalla lotta all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari nazioni» e il cui futuro dovrà essere caratterizzato da «forzadi coesione» e «volontà di integrazione» (ibid., pp. 72 s.; Cova, 2004 ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] divenne quello di giungere a una qualche stabilizzazione della regione, più che di provocarne una ha indotto il Consiglio di sicurezza dell'ONU ad approvare nell'agosto 2006 una nuova risoluzione per potenziare la forzadi pace operante nel Paese ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ' ha, verosimilmente, dato alla stabilizzazione dello status quo un contributo maggiore di tutti gli sforzi riuniti dei partiti che pure i loro salari oscillino intorno al valore della merce forza-lavoro. Ora, se è vero che la loro esistenza, in ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Tutto questo facilitò la stabilizzazione esteriore del sistema, nel senso che di fronte al confuso giustapporsi e la Francia, e, in più, la campagna di Norvegia ingannarono Hitler sulla forzadi resistenza dei suoi avversari, sebbene, ancor prima ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...