RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] argomenti e ai dilemmi che mettono a confronto la democrazia con la forza del numero e, più a monte, l’«eguaglianza dei diritti» , diritto canonico e istituzioni di diritto romano. Ottenuta nel 1930 la stabilizzazione nel ruolo, venne eletto preside ...
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ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] di Rolando Pallavicino, passato all’aderenza veneziana, aveva infatti deciso di puntare sui Rossi per la stabilizzazione a deciso sfavore di Rossi gli equilibri politici a corte, con immediati riflessi sui rapporti diforza a livello locale ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] ducato Arnolfo Garzia di Bordeaux, non significò tuttavia la definitiva stabilizzazione dell'assetto politico e 1312 0 il 1310, anno in cui nella piana di Maiano avvenne uno scontro simile - e per le forze schierate in campo e per lo svolgimento - al ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] Basilea, impegnato a discutere il problema dell'uso della forza nella punizione degli eretici e immischiato in una lite pecuniaria estremista dal punto di vista teologico) dell'opposizione ereticale italiana alla stabilizzazione protestante: quella ...
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Diritti dei detenuti ed obblighi dell’amministrazione
Carlo Fiorio
Da un ventennio, la Corte costituzionale opera incisivamente sia attraverso l’individuazione dei diritti soggettivi del detenuto, sia [...] 1996 la Corte costituzionale aveva ribadito con forza l’esistenza di «alcuni limiti per così dire esterni che C., La stabilizzazione delle “carceri-fortezza”: modifiche in tema di ordinamento penitenziario, in Mazza, O.-Viganò, F., a cura di, Il “ ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] dei diritti del duca Cesare sulla Garfagnana e la stabilizzazione della sua area d'influenza sull'Appennino tosco- possesso della villa in forza una pretestuosa interpretazione del testamento di Ippolito d'Este. Al fine di riportarla per sempre sotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spronati dall’esempio monumentale delle nove Sinfonie di Beethoven, i sinfonisti dell’Ottocento [...] seconda metà del secolo, con la stabilizzazione dei tromboni nella sezione degli ottoni, la n. 9 Dal nuovo mondo (1893) di Dvorák. Mentre il sinfonismo russo ha i suoi punti diforza nelle tre Sinfonie di Aleksandr Borodin (1862-1887) e nelle ...
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GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] con una tesi sperimentale sulla forza elettromotrice termica di leghe ottenute per diffusione allo di vitic. e di enologia, XXI (1968), 1, pp. 11-15; Nuove tecnologie della vinificazione e moderne vedute sull'invecchiamento e sulla stabilizzazione ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] del processo di fascistizzazione della società perseguito dal regime nella fase della stabilizzazione totalitaria: il non dovrà essere più succube del capitale, ma forza direttrice e dominante di una società rinnovata dalle fondamenta" (U. Manunta, ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] codificazione di redditi eccezionali di massa, nella stabilizzazione del malgoverno, nella cronicizzazione di un disordine forza e in una concezione innovatrice del Risorgimento.
Obiettivo dell'Azione era il recupero della borghesia, su un piano di ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...