L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] della teoria e delle sue principali conseguenze: se le forze V agiscono con spostamenti infinitesimi dv, è possibile determinare . Tuttavia, egli commise un errore grave e sistematico relativo alla variazione di un integrale doppio; lo stesso errore ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] sue esperienze. A proposito dell'idrometria scrisse egli infatti: "La forza intrinseca della gravità che anima ogni particella di fluido si congiunge con la forza estrinseca generata dalla pressione delle circostanti colonne a produrre il mirabile ...
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Clairaut Alexis-Claude
Clairaut 〈kleró〉 Alexis-Claude [STF] (Parigi 1713 - ivi 1765) Membro della Accademia delle scienze di Parigi. ◆ [ANM] Equazione differenziale di C.: ogni equazione differenziale [...] gravità: v. Terra: VI 225 a. ◆ [ASF] Teorema di C.: la superficie d'equilibrio gravitativo alla superficie di un pianeta è un ellissoide di rotazione, in ogni punto del quale lo schiacciamento è 5/2 del rapporto fra forza centrifuga locale e gravità ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] centro dell'Universo, anche se il suo centro digravità tendeva in quella direzione. Oresme enfatizzò la relatività scienza che offriva gli strumenti più sicuri per impossessarsi delle forze celesti che governavano il mondo; era una conoscenza che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] nei Philosophiae naturalis principia mathematica di Isaac Newton pubblicati nel 1687, in cui assumevano un ruolo determinante il concetto diforza e un'entità causale immateriale: la gravità. Da questo punto di vista, la Rivoluzione scientifica può ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] digravità dei corpi), l'odierno biostatistico vede il risultato asintotico di una casualità naturale profonda: il concorso additivo di molteplici fattori indipendenti di quelle sul costo della vita e sulle forzedi lavoro. Il ricorso a indagini per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] origine dai Discorsi: Evangelista Torricelli scrive sul moto dei gravi e dei proietti, e perfeziona gli studi incompiuti di Galilei sulla teoria delle proporzioni e sulla forza della percossa; Giovanni Alfonso Borelli riprende tutti questi temi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] da Huygens nell'intento di determinare la costante di accelerazione gravitazionale: il peso di un corpo, infatti, equivale al suo sforzo di allontanamento da un centro di rotazione. Tanto la caduta dei gravi, quanto la forza centrifuga, qualunque sia ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] il componente: v. componenti elettronici passivi: I 666 d. ◆ [FTC] [MCC] C. meccanico: forza (in partic., peso) o, generic., sollecitazione di cui viene gravata una struttura, una macchina, un impianto nel suo funzionamento; dal c. normale, quale si ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] la superficie, fra i momenti, fra le coordinate dei centri digravità per gli spazi limitati da linee e superficie che hanno l' forza centrale, della forzadi direzione costante per una traiettoria qualunque, o per le coniche, ed al caso della forza ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...