Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] la posizione del Roveretano con la ripresa di temi riformistici sui quali già gravava la condanna del 1849. È anche in avrà la forzadi affermarsi come un nuovo paradigma ermeneutico.
In questo contesto il bicentenario della nascita di Rosmini, ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di un etere non suscettibile di ostacolare il moto dei pianeti, composto di particelle dotate sia diforzadi attrazione sia diforzadi e la sequenza delle stagioni che essa determina, la gravità, i risultati conseguiti da Boyle attraverso i suoi ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] che c'è una componente di 'autoreferenzialità' in ogni atto simbolico. La forzadi questi atti simbolici è la forza della comunità che li richieste. Esplicitamente o implicitamente, il centro digravità del culto è sempre costituito da queste ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] funzione loro assegnata e l’entità delle ripercussioni, più gravedi quello compiuto dai sudditi. La potestas corrigendi della Chiesa aveva così ragione d’indirizzarsi con particolare forza proprio nei confronti dei governanti.
Nel corso dei secoli ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] parzialmente, la politica antisemita del regime e rappresentò una forzadi mediazione fra razzismo e antigiudaismo, tra Chiesa e cultura quasi alla chiusura del suo Pellegrino di Roma, pubblicato nel 1945, queste gravi parole sugli ebrei, in cui era ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] dalla caligine su di lui addensatasi a forzadi dicerie. E il G., che al cappello cardinalizio punta, si ripromette di non prestare più il essere trapelato e giunto alle orecchie di Giulio III - di estrema gravità, tali da esigere "almeno una ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] dell'identità diventano luoghi di conflitto, i rapporti di senso ritornano a essere rapporti diforza: le moderne società non degli stranieri, degli immigrati, sposta dunque il centro digravità nella logica dello scambio e del dono, apre una ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] somministrazione continuata di testosterone depot (a lento assorbimento), a dose variabile secondo la gravità e secondo o alla 'grande forza' di queste figure mitologiche, ma di fatto, la convinzione del lettore che si tratti di esseri fuori del ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la gravità e la difficoltà del problema fosse prorogata la successiva aprile), a che nel decreto venisse dichiarato in forzadi quale diritto dovesse essere prescritta la residenza. Nominato ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] nov. 1583 e 12 genn. 1584), affermando che, data la gravità del momento e dei compiti che attendevano l'Ordine, era necessario le sue decisioni avevano immediata forzadi legge. Per convocarlo era necessario l'assenso di tutte le province. La ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...