Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] quella d’un paese d’oltrecortina, dovrà per forzadi cose essere profondamente rimodulata nel nuovo contesto romano. profondità delle implicazioni dell’apertura della Cei di Ruini, reputandole di una gravità inaudita, è Giuseppe Dossetti che coglie ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] dell’Autore della Refutatio, il quale a forzadi severa disciplina e rigore penitenziale si era ritrovato di Liberio, Damaso (366-384), uomo di «forte e spregiudicata personalità»140, straordinario protagonista delle vicende – non prive digravi ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] meliziani. Si tratta di accuse di variabile gravità e fondatezza, che rivelano tuttavia uno stato di violenza continua nei di venire, e tentasse così di eludere tuttora il nostro ordine, provvederemo di qui ad inviare un magistrato che, in forzadi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] nostro popolo ha dato prova di qualità singolari diforza, di fede, di disciplina, di coraggio. Sono qualità che permettono Voi attendete da noi questa parola, che non può svestirsi digravità e di solennità: non gli uni contro gli altri, non più, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] del pontificato in cui più violento esplodeva l’anticlericalismo. Un incidente digravità simile a quello del 1881 fu l’erezione in Campo de’ compresero che era necessario chiamare a raccolta le forze ‘sane’ della nazione e invocarono l’intervento ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] che, nonostante l’intransigenza anticollaborazionista da essi riaffermata, le forze lavoratrici sentivano «di avere in giuoco più gravi interessi» e maturava «l’avvento diforze nuove per sostenere effettive ed efficaci partecipazioni al governo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] tutto l’elettorato cattolico. I cattolici avrebbero dovuto conservare la ‘libertà di scelta’, tranne che in casi di eccezionale gravità che richiedessero ‘l’unione delle forze’ sul piano elettorale.
Dopo aver molto esitato sulla strategia da seguire ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , una scuola dei doveri, capace di insegnare «la pazienza nell’indagare», «la forzadi sopportar la fatica», «l’abnegazione classi più elette sieno convinte appieno dell’eccellenza e gravità della missione sociale loro affidata dal cristianesimo; e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] La materia molto complessa acquistò una particolare forza dirompente, in quell'epoca caratterizzata dal digravità verso lo status della famiglia e la politica dinastica. In conclusione, cercando di valutare il pontificato di P. da un punto di ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] accentrata e bene articolata, è una grande, la più grande forza politica del paese dopo il governo, ma è la sua centro digravità e il cuore. Senza Roma, senza l’Italia, la Respublica christianorum cesserebbe infatti di essere tale»12.
È al papa di ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...