Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] l’accumulo di ricchezza sotto forma di capitale, senza l’ausilio dell’intelligenza. Quattro sono le forze produttive: un punto d’intersezione o piuttosto un centro digravità che non si può far cadere su di un altro punto preso ad arbitrio (Ricerche ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] proprio in forzadi essa, tra il focoso, polemico Eck e il più cauto, profondo Gaetano, fu incaricato di convocare i generali ne esalta in modo superlativo la scienza, l'autorità, la gravità, l'umanità. E anche se il nome del destinatario potrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] fondamentale è costituita dalla forza viva. E, come già si accennò da principio, la potenza di questo algoritmo si è che regge il movimento dei centri digravitàdi n corpi.
Opere
U. Amaldi, T. Levi Civita, Lezioni di meccanica razionale, 2 voll., 3 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] come un segno «quasi certo» che la forza misurata dalla colonna di mercurio fosse esterna al vaso e non interna. Riconobbe che l’esperienza barometrica non consentiva di «conoscere quando l’aria fusse più grossa e grave e quando più sottile e leggera ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] non è maggiore nei confronti di una formazione grande rispetto a una piccola, che la forzadi resistenza è limitata e uguale sua base e i loro centri digravità, nonché i centri digravità delle metà di tali volumi, qualora fossero stati intersecati ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] si presentò con caratteri digravità poi smentiti dai fatti. Accantonato per scaramanzia Mastorna, di cui riprenderà temi e anni Trenta animato da una folla di personaggi sottratti al macchiettismo per la forza visionaria del regista. Oscar per il ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] l'azione "smithiana", per la quale il numero delle forzedi lavoro influenza il livello delle sussistenze. La curva risultante dalla "come centro digravità del sistema economico" (Le leggi naturali…, p. 8) e come termini di riferimento per spiegare ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] gravità della situazione, la scelta di lui apparve felice: Antonio Querini lo definiva "soggetto nella professione marittima di e prese di posizioni individuali; solo personalità della forzadi un Leonardo Donà erano state in grado di permetterselo. L ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] tra i solidi di uguale resistenza e lunghezza capaci di resistere a una data forza, quello di volume massimo o asse principale condotto per il centro digravità.
Pubblicò poi una Raccolta di problemi di geometria risoluti con l’analisi algebrica ...
Leggi Tutto
ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] In tutte queste ricerche attenzione particolare è rivolta ai centri digravità delle figure piane e solide, alcuni dei quali l'A spiralibus inversis, ibid. 1667; Considerationi sopra la forzadi alcune ragioni fisico-mattematiche addotte dal M.R.P ...
Leggi Tutto
gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...