FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] solenni e sottoscrisse, senza valutarne la gravità, l'atto di rinuncia ai cospicui beni familiari. di reperire l'ingente numero dei suoi lavori, che comunque temeva di non aver più la forzadi correggere e limare, ma soprattutto per timore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] insegnarono a scorgere nella maestà della giustizia la forza liberatrice della verità»), raccoglie scritti precedenti (tra classicità, e nel contempo sposta il centro digravità dell’idea di giustizia sul momento processuale. Infatti il ‘far ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] germe della meccanica e della fisica celeste: la forzadi questa causa motrice diminuiva con l'aumentare della di 10″ di arco, una precisione notevolmente maggiore rispetto a tutte le altre tavole esistenti fino ad allora.
Dopo gravi momenti di ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] G. A. Testagrossa. Nel 1503, durante il penoso soggiorno forzato a Venezia, ad allietarla fu inviato da Mantova il musicista Marco risaltava quella "esse" motivo di discussione nel Cortegiano e con un'impronta digravità e mitezza insieme. Il ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la gravità e la difficoltà del problema fosse prorogata la successiva aprile), a che nel decreto venisse dichiarato in forzadi quale diritto dovesse essere prescritta la residenza. Nominato ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] nov. 1583 e 12 genn. 1584), affermando che, data la gravità del momento e dei compiti che attendevano l'Ordine, era necessario le sue decisioni avevano immediata forzadi legge. Per convocarlo era necessario l'assenso di tutte le province. La ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] dalla raccolta, e successiva elaborazione, fatte per la determinazione delle riduzioni gravimetriche e del valore medio della gravità lungo una linea diforza.
Il calcolo delle riduzioni interessò 3.444 stazioni rilevate a terra (densità media ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] non si era più udita nel secondo atto la fatale strega riflettere con tanta forza lo spirito di vendetta nel balenio dei suoni e nella truce gravità delle note cavernose. Primeggiavano allora, tra i mezzosoprani italiani, Gianna Pederzini ed Ebe ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] delle acque subaeree, la forza dell'acqua in movimento. Il secondo riguarda il galleggiamento o meno dei corpi immersi in un liquido; il terzo dei natanti di vario genere e della loro stabilità, secondo il centro digravità. La quarta dissertazione ...
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CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] in tutta la sua gravità il problema della colonizzazione di quei territori che, ritenuti privi di risorse minerarie, senza fece una pubblicazione che egli stesso dichiarò incompleta per forzadi cose, ma tuttavia utile e precisa: Osservazioni sugli ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...