Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] quella che era una dichiarazione di poetica, della sua poetica, come una camicia diforza. "Come se io - gravità del problema. L'immigrazione e il lavoro minorile furono poi i temi preferiti anche di L.W. Hine. La fotografia di denuncia di Riis e di ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] un naturalismo più moderno, in qualche modo "gotico",e la tradizione di una classicità che è humanitas ed euritmia. Tutto gravita al centro, ov'è lo stupendo Cristo maestoso ed umanissimo, di un'assorta mestizia, e tutto dal centro si diparte; con le ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] tutta la superficie di un notevole deposito di particellato di solfato formatosi nell'aria.
La gravità della situazione per sua particolare situazione di pericolosissimo deperimento in atto, richiedeva un non comune concorso diforze scientifiche e ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] , in F., invece, forza e rudezza elevata da un gli animali (qui due buoi): la gravità e la potenza dei loro corpi fanno del suo tempo, Firenze 1980; Da Bagetti a Reycend (catal.), a cura di A. Dragone, Torino 1986, pp. 63-83; Pittura '800, Novara 1989 ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] un capo di un’articolazione oppure rappresentino zone d’inserzione (per muscoli o tendini) o punti diforza dell’osso. evitare gravi mutilazioni, sono stati proposti interventi di resezione colmando le perdite di sostanza con protesi di materiale ...
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Forma di arte e comunicazione urbana che gravita attorno a tutti i possibili utilizzi creativi di semplice carta adesiva (sticker) e può essere riferita al campo dei graffiti e della street art. Gli sticker [...] sono diventati molto comuni al panorama visuale di molte città del mondo grazie alla notevole forza comunicativa, basata sul principio della reiterazione, in rapporto a costi di produzione relativamente rilevanti, e con rischi estremamente ridotti da ...
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VENDRAMINI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore, nato a Bassano nel 1769, morto a Londra l'8 febbraio 1839. All'età di 19 anni, attratto dalla fama del Bartolozzi, si trasferì a Londra. Girò l'Europa, [...] del suo temperamento. Essa gravita tuttavia nell'orbita bartolozziana. Bellissimo esempio d'incisione a "granito" è il suo rame La forza dell'Amore, tratto da un dipinto di Domenico Pellegrini nella collezione di John Haring. Del Pellegrini ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] da tiro e poi le staffe avevano permesso un'utilizzazione ottimale della forza dei cavalli per usi civili e militari. Nel XII sec. i su questo argomento è rimasta prigioniera digravi equivoci.
Occorre prima di tutto porsi una questione preliminare: ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] connesso al nome indoeuropeo della 'durata' *ayu-*yu 'forza vitale', e quindi a aevus-aevum 'tempo considerato nella / li moderni pastori e chi li meni, / tanto son gravi, e chi di rietro li alzi"). Per contro, la contrapposizione antico-novo / ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di Boezio (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 2599), proveniente da Alpirsbach, oppure venne interpretata con forza 1330 iniziò l'attività dell'Illustratore, che trasformò la giottesca gravità dei personaggi e delle composizioni del Maestro del 1328: i ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...