TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] 24 settembre 1643) riguardavano la «forza della percossa», ossia l’effetto prodotto dall’urto di un corpo in caduta su un corpo immobile. Vi si esponeva una suggestiva concezione della gravità come di «fontana» continua di impulsi interna ai corpi, e ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] più rigorosamente architettonico frena lo slancio, l'immensa forzadi espansione. In tale misura, nel calcolo sottile di Francesco di Pietrasanta. Comunque le figure in piedi (due Magi e S. Giuseppe), di una gravità ancora nicoliana, sembrano opera di ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] circolari composti di cunei che hanno forzedi cupole»; IX, «Delle cupole a base poligona ed ovale»; X, «De’ volti annulari e spirali»; XI, «Degli archi e volti composti»; XII, «Delle curve d’equilibrio a direzioni digravità convergenti». Tuttavia ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] proprio in forzadi essa, tra il focoso, polemico Eck e il più cauto, profondo Gaetano, fu incaricato di convocare i generali ne esalta in modo superlativo la scienza, l'autorità, la gravità, l'umanità. E anche se il nome del destinatario potrebbe ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] l'azione "smithiana", per la quale il numero delle forzedi lavoro influenza il livello delle sussistenze. La curva risultante dalla "come centro digravità del sistema economico" (Le leggi naturali…, p. 8) e come termini di riferimento per spiegare ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] gravità della situazione, la scelta di lui apparve felice: Antonio Querini lo definiva "soggetto nella professione marittima di e prese di posizioni individuali; solo personalità della forzadi un Leonardo Donà erano state in grado di permetterselo. L ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] tra i solidi di uguale resistenza e lunghezza capaci di resistere a una data forza, quello di volume massimo o asse principale condotto per il centro digravità.
Pubblicò poi una Raccolta di problemi di geometria risoluti con l’analisi algebrica ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] In tutte queste ricerche attenzione particolare è rivolta ai centri digravità delle figure piane e solide, alcuni dei quali l'A spiralibus inversis, ibid. 1667; Considerationi sopra la forzadi alcune ragioni fisico-mattematiche addotte dal M.R.P ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cap. IV del II libro, afferma che "giammai, senza tenace forza d'ingegno e assiduo studio dell'arte e abito delle scienze" si antichità pagana, ma anche -il che è più grave dal punto di vista dell'ortodossia cattolica - della civiltà arabo-musulmana ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] degli stessi due regni. Corrado Capece, a Pisa dal marzo del 1267, tentò di riunire le forze antiangioine per un attacco al Regno. La situazione era grave.
Nel novembre 1266 il capo dei ghibellini fiorentini Guido Novello aveva dovuto lasciare la ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...