TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] forza della repressione: «L’Europa tutta, anzi l’intiera Terra è agitata da uno stato di crisi, lo spirito di riforma, di progresso e di condizioni di salute a causa di una pericardite, dopo un intervento chirurgico tentato per alleviarne la gravità, ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] autorizzavano anche, in condizioni di particolare gravità e segretezza, ad agire di propria iniziativa senza consultare provenienti da Milano, aprì la via alla vittoria delle forze genovesi su quelle francesi nella battaglia del Morigallo, alle ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] d'altro canto, la gravità dell'affare e l'importanza che vi annetteva Giovanni XXII.
Verso la metà di ottobre del 1319 il un gruppo di armati di Matteo Visconti, capitanati da Cossugo e da Bertramino Prendebon; venne condotto con la forza davanti a ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] a Roma colla forza... Potremo andarci quando l'Italia sia ben costituita; quando, esaurito ogni mezzo di transazione, avremo indotto di tre anni ... I 16 voti di maggioranza che ieri ha ottenuto l'on. Sella valgono assai, considerata la gravità ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] prelato, ma alimentava anche le speranze di un prossimo rinnovamento religioso: «gli è forza che nostro S.re Idio, como immagini sacre e la Madonna di Loreto «opra del diavolo».
La gravità delle imputazioni si rifletté nella preoccupata ...
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ORDELAFFI, Scarpetta
Alma Poloni
ORDELAFFI, Scarpetta. – Nacque a Forlì, probabilmente negli anni Sessanta del Duecento, da Tebaldo Ordelaffi; non si conosce il nome della madre.
Le prime attestazioni [...] gravità inaudita, con l’affermazione signorile degli Ordelaffi. Con questo atto, dal forte valore dimostrativo, la famiglia, guidata da Scarpetta, si proponeva come punto di riferimento delle forze antipapali.
Nel frattempo a Firenze l’intervento di ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] e di sapiente "artificio" espositivo alternante la "piacevolezza" con la "dignità" e la "gravità".
Lessico della sua musica, le fiere; il F., analogamente, suscitando con la forza persuasiva del suo eccezionale "saper" e "riso" e "pianto", domava le ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] forza intrinseca a ogni colore e bilanciando le superfici colorate. In questo dipinto il M. pone le basi della sua indagine futura: la ricerca di una sintesi di , pp. 66-72; M. L'oeuvre gravé (catal.), a cura di A. Maisonnier, Paris 1980; M.: dessins ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] gli antichi rapporti diforza tra le fazioni. La nuova "compagna" del D. era così giunta a concedere al popolo la condirezione del Comune.
Al suo ritorno da Lucca, il podestà comprese la gravità della situazione, accentuata dal rapido estendersi ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] nel quale si sosteneva con forza il «dovere dello Stato di assumere risolutamente il compito della grave disavanzo dello Stato.
In occasione della presentazione della nota di variazione del bilancio di previsione, illustrò alla Camera la gravità ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...