COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di un acquedotto che ovviasse una volta per tutte alla grave penuria di acqua in Santa Maria degli Angeli, causa di "auctoritates", nonché una certa facilità dialettica e forza argomentativa che scaturiscono dalla profonda convinzione nell'autore ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] nelle case per visitare e curare gli ammalati più gravi, ma la loro ostentata sicurezza fu ben presto di vista sia storico, sia medico propriamente detto, sia più generalmente igienico. Sono rievocati gli esercizi di agilità, diforza e di ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] con cui il cardinale legato Napoleone Orsini, allontanato a forza dalla città, la colpì nel giugno del 1306, Nel 1321 si apriva un'altra grave crisi dello Studio. Lo studente Iacopo da Valenza, che aveva cercato di rapire una ragazza, Giovanna, ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] contare sull'aiuto della famiglia, essendo suo padre "gravato dal carico di sette figliuoli", al cui sostentamento doveva sovvenire con della forza, la repressione o addirittura il colpo di Stato avrebbero provocato un inutile spargimento di sangue e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] predatori. La gravità della minaccia uscocca era data non solo dal danno che provocavano ai commerci di Venezia, ma aveva prodotto anche una serie di precise considerazioni sulle modalità d'impiego della forza militare veneziana, sul materiale umano ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] averne avuto sentore si trovarono al centro di un nodo di problemi di estrema gravità per tutta la Chiesa, furono sottoposti ad la cui opera, proprio per merito suo, è entrata diforza nella storia della letteratura. Quando non è troppo legata da ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] sabaudo riuscì a sventarlo.
La gravità dei pericoli corsi non impedì al B. di pensare seriamente a un intervento armato 1579 il Bellegarde si decise a passare all'azione diforza, abbandonò precipitosamente e sotto buona scorta il marchesato per ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] non si mostrò mai accondiscendente; la forza delle sue argomentazioni e la capacità di sostenerle furono, non a caso, svalutazioni e l’allargamento dei margini di fluttuazione dello SME. Padoa-Schioppa colse la gravità della crisi e confermò in una ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] vittima con la moglie di un incidente d’auto tra Cesena e Forlì. A ottobre fu diagnosticata una grave malattia a Sandro Italico sfogo privato, anche la forza dell’autorappresentazione pubblica e della consapevolezza di essere al centro dell’attenzione ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] ... che si risolvono in trovate piacevoli ma senza forza ... rivelando soprattutto un compiacimento nei facili contrasti e di accademico (ad es. tra i temi trattati di argomento futile, Se l'uso della parrucca abbia contribuito all'uomo gravità o ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...