COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] di rilievi fatti per preparare una carta geografica di una zona piuttosto vasta, il C., constatate delle anomalie della gravità autorotanti, in cui, dopo aver trattato della forza sostentatrice di un'elica autorotante ad asse verticale, viene esposto ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] una espressione digravità. Anche in questa scultura, come nella Pietà di S. Pietro, l'artista ha rielaborato suggerimenti di Leonardo (specie , manifestando così una magnanimità di pensieri, una forza intrinseca di accenti, una consapevolezza del ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] con il vescovo di Ceneda. In forzadi tale accordo ricevette in consegna dai da Camino il castello di Fregona e altri Consiglio dei dieci che, vista la gravità del giudizio al quale era chiamato, decise subito di aggregarsi venti nobili scelti fra i ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] dalla caligine su di lui addensatasi a forzadi dicerie. E il G., che al cappello cardinalizio punta, si ripromette di non prestare più il essere trapelato e giunto alle orecchie di Giulio III - di estrema gravità, tali da esigere "almeno una ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] solenni e sottoscrisse, senza valutarne la gravità, l'atto di rinuncia ai cospicui beni familiari. di reperire l'ingente numero dei suoi lavori, che comunque temeva di non aver più la forzadi correggere e limare, ma soprattutto per timore di ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] G. A. Testagrossa. Nel 1503, durante il penoso soggiorno forzato a Venezia, ad allietarla fu inviato da Mantova il musicista Marco risaltava quella "esse" motivo di discussione nel Cortegiano e con un'impronta digravità e mitezza insieme. Il ...
Leggi Tutto
MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] il concetto di centro digravità. Nella seconda giornata, mutila, il M. cerca di estendere la meccanica al regno della filosofia naturale. Partendo dal De motu animalium di Aristotele, indaga le relazioni tra i principî del movimento – forza motrice ...
Leggi Tutto
MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] -moderata, inseriti in un ampio quadro storico e di civiltà: «il centro digravità dell’incivilimento europeo – affermava il M. – da uno stabile «amalgama» delle forze migliori tra i moderati di sinistra e di destra che escludesse solo la destra ...
Leggi Tutto
MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] sociali, puntando a una politica creativa, alla ricerca di una «nuova economia», di una «vita poetica». Dopo il viaggio spaziale di Yuri Gagarin era stato affascinato dal concetto dell’assenza digravità. Come era possibile per l’uomo liberarsi dal ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la gravità e la difficoltà del problema fosse prorogata la successiva aprile), a che nel decreto venisse dichiarato in forzadi quale diritto dovesse essere prescritta la residenza. Nominato ...
Leggi Tutto
gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...