DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] ibid., f. 219r), chiedendo poi esplicitamente di essere destinato "contra gl'Infedeli", per evitare emulazioni con altri rinviato all'ultimo momento per i timori del duca, che fece dirigere il capitano e le sue forze verso Ostia. Nella pace di Cave ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] il Montemar in persona andò in soccorso del duca in Puglia. I Borbonici ebbero ragione delle forze austriache in uno scontro nei pressi Donna scaltra e senza scrupoli, la Revertera era infatti destinata a giocare un ruolo di primo piano nella vita ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] città abbandonarono Maurizio al suo destino. Inutilmente rifugiatosi nella chiesa abiurare con la forza. Nonostante il mutato Acta Romanorum Pontificum a S. Clemente ad Coelestinum III, I, Città del Vaticano 1943, nrr. 289-92, pp. 522-29 e Appendix, ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] tra le aristocrazie nei secoli centrali del Medioevo, in quanto sinonimo di intelligenza piuttosto che di forza e dunque esercizio più adeguato parte pratica estremamente diffusa.
Nel lungo destino di isolamento del De arte venandicum avibus non è ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] le milizie di Roma e di Ravenna (i dettagli del successivo destino di M., a prescindere da ciò che narrava il , a Roma, nel 645-646, la sua abiura del monotelismo gli era stata estorta con la forza da papa Teodoro, un piano che il prigioniero, pronto ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] di riconquistare la Valtellina con la forza. Per tutelare la posizione super partes del pontefice, secondo il G. bisognava morte e dell'ascesa al potere del fratello Gastone. Dato che il destino politico di Richelieu in questa contingenza divenne ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] del 1911 fu promosso inviato straordinario e ministro plenipotenziario di 2a classe e il 2 ott. 1913 fu destinato conseguenza della crisi industriale americana, discriminatori nei confronti della forza lavoro straniera, come il Burnett Bill.
Dopo il ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] di Sisto IV Della Rovere, la fortuna del G. era destinata a crescere rapidamente. Con lettere del 4, 5 e 6 febbr. 1472, per che "tornossi indietro con fatiga di scampare" e che le sue forze consistevano di "2000 fanti a piedi e alcuni cavalli". Il 30 ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] una caduta accidentale, alla presenza del padre), e due bambine, Margherita e Caterina, destinate giovani al monastero di S. la Carillo fu condotta a forza in un monastero di Caceres, senza però essere privata del patrimonio e della possibilità di ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] Francesi e Spagnoli, senza che agli Stati regionali spettasse altro destino se non di accodarsi agli uni o agli altri. Infine la aspetto quanto mai negativo della vita civile del paese è stata la forza persistente dimostrata negli ultimi decenni (ma ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...