FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di cui lo stesso F. stava sperimentando in quegli anni la forza di costrizione. Tra 1670 e 1672 dové infatti affrontare una lunga libri destinati a edificare i protestanti convertiti. Marguerite era la giovane vedova di un giudice del Parlamento di ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] figlio di Milutin e fondatore del monastero Visoki Dečani. Una vittoria importante per il destino della Serbia, conseguita da II scrive, facendo un paragone con Costantino: «perché la forza delle sue virtù proviene dal Signore, così come le vittorie ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] mutati: Visconti e Veneziani occupavano del tutto la scena padana con forze ben maggiori di quelle disponibili allo costruzione della fortezza poi detta di Castelnuovo, sul Po, che destinò ad abitazione della sua amante Filippa Dalla Tavola; nel 1429 ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] storica inconfondibile, vissuta come destino storico creato da forze di uguale formazione per circa
J. Huizinga, Herfsttijd der Middeleeuwen, Haarlem 1919 (trad. it. Autunno del Medio Evo, Firenze 1940).
C.R. Morey, The sources of mediaeval style ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] se volete punire l'offesa date mano alle armi e opponete forza a forza. Infatti noi cingeremo le nostre spade e ruggiremo al par di 1996, p. 289).
Il mito legato al destino tragico e commovente del giovane re, pur dipanatosi entro piccole patrie, se ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] ancora più ambiziosi. Riprese forza all'inizio degli anni ottanta, dopo la prima elezione diretta del Parlamento europeo, il progetto a una pólis comune, la fede in uno stesso destino e la convinzione che il sacrificio dell'indipendenza sia largamente ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] la forza provocando del feudo di Sassuolo), che morì nel 1500 a Bologna, dove aveva sposato Eleonora di Giovanni II Bentivoglio, da cui aveva avuto quattro figli, Alessandro, Costanzo, Gerolamo e Marco.
Con un duca estense come condomino, il destino ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] del progetto di prendere Lari convinsero l'imperatore ad abbandonare Pisa al suo destino e 4; 905, cc. 125, 126, 189, 221; Signori e Collegi, Deliberazioni in forza di ordinaria autorità, reg. 102, c. 144; Dieci di balia, Deliberazioni, condotte ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] da solo i rapporti di forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra l’autunno del 1856 e la primavera successiva invii di denaro. Nel 1860, entrato a Napoli, Garibaldi destinò alla bambina una pensione di 60 ducati, mentre Nicotera, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] non dicono nulla a questo proposito - che fosse fratello del papa Sisinnio (15 genn.-4 febbr. 708), come lui il pontefice da un destino simile a quello toccato una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, lo stratego Teofilo ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...