Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] quanto accade nel mondo ai fini deldestino dell'uomo. È un atteggiamento del tutto opposto a quello, ad esempio planetaria, e proprio mentre essa rapidamente sovvertiva i rapporti di forza col mondo islamico e con quello bizantino, in questi mondi ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] Una terza componente è il criterio della razionalità, in forzadel quale un soggetto individua nello scambio, anziché in altri tanto i soggetti orientati allo scambio quanto i beni destinati a tal fine possano muoversi senza vincoli precostituiti di ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] divisi tra di loro, re e condottieri non erano uomini deldestino ma individui astuti, spinti il più delle volte dall'ambizione Darwin riteneva altresì che la forza propulsiva dell'evoluzione umana fosse lo sviluppo del cervello, e i darwiniani ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] che in ogni società, quale che sia la forzadel dominio esercitato da una formazione economico-sociale, sostegno dell'agricoltura, fondi comunitari assai superiori a quelli destinati alla ricerca scientifica, con grave danno per la competitività ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] che ha condotto al passaggio da società dispotiche basate sulla forza a società come quella romana, fondata sul diritto, fino ultimi due decenni del secolo il nazionalismo statunitense, costruito attorno all'idea del 'destino manifesto' degli ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] : "Un'intelligenza che per un istante dato conoscesse tutte le forze da cui è animata la natura e la situazione rispettiva degli leggevano i segreti voleri di Giove, arbitro deldestino. Se nelle previsioni fondate su schemi matematico-statistici ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] potere statale, pie fondazioni, ospizi e ospedali divennero il punto di forza della terapia-isolamento, volta soprattutto a salvare gli altri dal ' quello che sembra 'diverso', abnorme, frutto del caso oppure deldestino. In tal modo il processo di ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] v., 1923-1924), ad esempio, il mana polinesiano simbolizza non solo la forza magica di ogni essere, ma anche il suo onore; l'antico alto in modo puramente economico", designa "ogni componente tipica deldestino di un gruppo di uomini, la quale sia ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] sono il riso e la manioca. Meno del 10% del territorio è coltivato, con rese piuttosto basse una sostanziale unità e la forza per tenere a distanza l’ , fondando un regno potente e determinando il destino delle altre popolazioni. L’antropologo M. Bloch ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] , all’origine e al destino delle anime. L’a. è localizzata quasi in ogni parte, o funzione, del corpo e in tutto ciò della Trinità, ora con una forza vitale e con la Natura), e poi nel platonismo del Rinascimento e in autori comunque influenzati ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...